Cronache
Genova, neonato di 3 mesi picchiato dal padre: la madre lo teneva in braccio e ha cercato di difenderlo
Il piccolo ha riportato un trauma cranico e diverse lesioni nel corpo. È ricoverato all'ospedale Gaslini insieme alla mamma: non sono in pericolo di vita
Padre picchia il figlio di 3 mesi e la compagna in pieno giorno nell'hinterland genovese: la donna e il neonato sono ricoverati
Un neonato di 3 mesi è stato picchiato dal padre mentre era in braccio alla madre. È successo nella piazza di Borzonasca, piccolo comune in provincia di Genova, dove l'uomo, in strada e in pieno giorno, ha iniziato ad accanirsi sulla donna e sul figlio dopo lo scoppio dell'ennisima lite. Il piccolo non sembra essere in pericolo di vita anche se è stato portato d'urgenza all'ospedale pediatrico Gaslini di Genova dove è attualmente ricoverato. Ha riportato un importante trauma cranico nella zona occipitale della testa e altre lesioni nel resto del corpo. Anche la donna è ricoverata nello stesso ospedale e le sue condizioni non sono gravi: è stata colpita più volte al viso e allo sterno. Per quanto rigurada l'uomo, invece, un ragazzo di 26 anni, è stato denunciato e il caso è stato segnalato al Tribunale dei minori.
Com'è avvenuta l'aggressione nel bel mezzo della piazza
Stando a quanto raccontato ai carabinieri dai testimoni oculari presenti nella piazza in cui è avvenuta l'aggressione, sembra che la famiglia stesse passeggiando per strada quando l'uomo ha iniziato a colpire la compagna con dei pugni. Il piccolo era in braccio alla donna la quale ha provato a difenderlo, ma senza risultati: la furia del padre ha colpito anche lui. Solo dopo l'intervento di alcuni passanti, il 26enne si è fermato. Sul luogo, poi, sono intervenuti i carabinieri di Sestri Levante, i sanitari del 118 e i volontati della croce verde. Hanno prestato le prime cure a madre e figlio e li hanno trasferito subito all'ospedale.
Il neonato è ricoverato in osservazione per il trauma riportato alla testa. Né lui né la madre sono in pericolo di vita. L'uomo, marito e padre del bambino, dopo essere stato fermato dai carabinieri, non è stato arrestato, ma denunciato per lesioni e maltrattamenti. La violenza è stata notificata sia al Tribunale dei minori sia a quello ordinario. Toccherà al giudice prendere eventuali provvedimenti, tra cui il possibile intervento dei servizi sociali per garantire l'incolumità del neonato e della madre.