Cronache
Giornalismo in lutto, è morto il critico musicale Ernesto Assante
Autore radiotelevisivo e non solo della carta stampata, ha formato almeno un paio di generazioni alla musica rock e pop
Addio al critico musicale Ernesto Assante
E' morto Ernesto Assante, storico critico musicale. Aveva 66 anni. A darne notizia è Repubblica, la testata in cui ha lavorato dal 1979 e della quale ha messo in piedi, tra l'altro, le prime "edizioni elettroniche", da cui è scaturita Repubblica.it. Assante, autore radiotelevisivo e non solo della carta stampata, ha 'formato' almeno un paio di generazioni alla musica rock e pop, divenendo un punto di riferimento stabile e solido per chiunque volesse capire di piu' di quelle sonorita' e della storia della musica del Novecento e dei primi decenni del secondo Millennio.
LEGGI ANCHE: Sanremo simbolo di una società disperata e sentimentale
Assante, scrive Repubblica, aveva festeggiato il compleanno da pochi giorni, il 12 febbraio. è stato colpito da un malore nella serata di domenica per un ictus, poi la corsa in ospedale dove le cure si sono dimostrate purtroppo inutili. "Aveva iniziato con la radio, nel 1975 - spiega la testata - in una piccola emittente romana, Roma International Sound. Poi, sempre nel 1975 e fino al 1982, ha tenuto programmi a Radio Blu, una delle prime emittenti rock della Capitale, vera palestra per decine di dj radiofonici che si sarebbero ritrovati qualche anno dopo dietri i microfono di Rai Stereonotte.
Nel 1980 il passaggio a Rai Radio 1 e nell'83 l'arrivo, appunto, a Stereonotte, dove è stato conduttore fino al 1987. Assante ha cominciato a frequentare le redazioni dei giornali nel '77, collaborando con il Quotidiano dei lavoratori e dal 1978 a Il Manifesto come critico musicale, per il quale ha scritto fino al 1984. Nel 1979 l'arrivo a La Repubblica, dov'è stato critico musicale e poi caporedattore, inventore del settimanale Musica, insieme a Roberto Campagnano e Gino Castaldo. è stato anche ideatore di Computer Valley e Computer, Internet e Altro oltre che direttore di McLink e Kataweb".