Cronache
L’Italia? Un paese pieno di creduloni: il 76,5% non riconosce una fake news
In Italia una persona su tre ritiene che le fake news non esistano e molta insofferenza per l'allarmismo sul clima. È il quadro che emerge dall'indagine Censis
Parlando di fake news e disinformazione, come non pensare alla comunicazione sul cambiamento climatico; uno dei temi più divisivi in merito. Su questo l’indagine Censis fotografa una popolazione piuttosto insoddisfatta dall’informazione dei media attuali perché ritiene che se ne parli tanto e in modo confuso, alimentando cattiva informazione, catastrofismo e persino negazionismo.
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Nello specifico, il 34,7% degli italiani è convinto che ci sia un allarmismo eccessivo sul cambiamento climatico e il 25,5% ritiene che l'alluvione di quest'anno sia la risposta più efficace a chi sostiene che si sta progressivamente andando verso la desertificazione.
Quanto ai negazionisti, che sono convinti che il cambiamento climatico non esista, lo studio rivela che rappresentano il 16,2% della popolazione; una percentuale che sale al 18,3% tra i più anziani e al 18,2% tra i meno scolarizzati.