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Chi è l'avvocato che ha denunciato mezzo governo. Li Gotti, l'ex missino ora vicino al Pd
Il 77enne ex sottosegretario nel governo Prodi che tra i suoi clienti ha avuto anche Brusca, Buscetta e altri mafiosi
Chi è l'avvocato Li Gotti, impegnato in politica con Prodi e Di Pietro e difensore anche di pentiti di mafia
Mezzo governo è indagato per il caso Almasri, relativo al generale libico arrestato e poi scarcerato e rimpatriato. Un intrigo internazionale complicato ulteriormente dalla decisione di un avvocato, Luigi Li Gotti. Da lui è partita la denuncia verso la premier Meloni, i ministri Nordio e Piantedosi e il sottosegretario Mantovano. Li Gotti è un volto noto anche a livello politico, l'avvocato 77enne infatti è stato anche sottosegretario alla Giustizia nel governo Prodi e ha aderito al progetto dell'Italia dei Valori di Antonio Di Pietro. Lui stesso però ammette - in un'intervista a Il Corriere della Sera - la sua lontananza politica "dalla destra".
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Anche se viene dall’Msi: "Sono stato sottosegretario alla giustizia nel governo Prodi II, portato dall’Italia dei valori. E poi senatore Idv. Ma se la vogliamo dire tutta a sedici anni ero presidente della Giovane Italia. Poi sono stato consigliere comunale a Cosenza del Movimento sociale e segretario di federazione Msi. Ho fatto parte del consiglio nazionale del Fronte della gioventù. Ma parliamo degli anni Settanta. E poi io ero della corrente di Sinistra Nazionale che faceva capo a Filosa e poi a Nicolai che era socialista".
Iscritto ad An fino al 1998, sottolinea: "Mi iscrivevano automaticamente gli amici ma da quando sono arrivato a Roma nel '74 di politica non ne ho più fatta". I suoi clienti citati da Meloni "Buscetta, Brusca e altri mafiosi" li rivendica: "Ho difeso tanti collaboratori di giustizia. Ma anche la famiglia Calabresi, la scorta di Moro e sono stato parte civile al processo di piazza Fontana".