News

Maltempo, torna la paura: allerta arancione in Toscana e non solo. Incubo alluvioni, scuole e aziende chiuse

Tutta la regione è interessata, ma suddivisa in due fasce di criticità. Ecco i dettagli

di Redazione News

Maltempo, torna la paura, allerta arancione in Toscana e non solo

La Toscana torna a fare i conti con il maltempo: per l’intera giornata di oggi (dalle 7 fino a mezzanotte) è stata diramata un’allerta meteo per temporali forti, rischio idrogeologico e rischio idraulico del reticolo minore.

Tutta la regione è interessata, ma suddivisa in due fasce di criticità: codice arancione nelle zone settentrionali, in particolare lungo i corsi dell’Arno, del Bisenzio, dell’Ombrone pistoiese, del Serchio, del Reno, in Valdelsa, Valdera, Lunigiana, Versilia, Romagna toscana, Mugello e Val di Sieve; codice giallo altrove. Nelle aree vicine ai fiumi Bisenzio e Ombrone pistoiese, l’allerta gialla sarà estesa anche al reticolo idraulico principale.

Dalle prime ore del mattino sono previste precipitazioni diffuse, più intense nel Valdarno inferiore, lungo l’Ombrone pistoiese e il Bisenzio, nel Mugello, in Val di Sieve, in Romagna toscana e sulle alture dell’Appennino settentrionale. A destare preoccupazione è soprattutto il fatto che questa nuova ondata di maltempo arrivi a soli sette giorni di distanza da una precedente perturbazione molto intensa, con terreni e torrenti ancora in condizioni critiche soprattutto nell’area centrale.

Evacuazioni di residenti e scuole chiuse

A Marradi (Firenze), il sindaco Tommaso Triberti ha firmato un’ordinanza di evacuazione temporanea per circa 70 residenti, in vigore dalla mattinata: «Dai sopralluoghi — sottolinea — è emersa ancora una volta la fragilità del territorio. Dopo gli eventi dei giorni scorsi, riteniamo necessario tutelare le persone prima dell’arrivo del maltempo».

Numerosi Comuni — sebbene in misura minore rispetto a una settimana fa — hanno scelto di chiudere le scuole oggi. Oltre a Livorno (l’unica città capoluogo), nella provincia di Firenze rimarranno chiuse a Vicchio, Empoli, Fucecchio, Castelfiorentino, Cerreto Guidi, Gambassi Terme, Capraia e Limite, Vinci, Montelupo Fiorentino, Montaione, Certaldo e Montespertoli. Chiuse anche a Pescia, Montecatini Terme, Massa Cozzile, Monsummano e Lamporecchio (Pistoia); San Miniato (Pisa); Seravezza (Versilia); Aulla, Fosdinovo e Villafranca (Lunigiana); Collesalvetti (Livorno).

A Bagno a Ripoli sono stati interdetti parchi e cimiteri, ed è stato annullato il mercato settimanale. Massa e Carrara hanno disposto la chiusura di impianti sportivi e parchi pubblici; a Viareggio, invece, non sono accessibili le due pinete cittadine. A Pisa è stato deciso il rinvio di una settimana di alcuni eventi all’aperto previsti per il Capodanno Pisano. Da monitorare anche il vento, con raffiche previste attorno ai 50-60 km orari sulla costa meridionale e nell’Arcipelago.

Traghetti fermi all’Isola d’Elba

Nella prima mattinata di sabato è stato sospeso il traffico marittimo da e per Portoferraio a causa del maltempo, che ha bloccato i traghetti sia in entrata che in uscita dall’isola verso Piombino. Le condizioni meteo annunciate venerdì sera si sono concretizzate sin dalle prime ore di sabato, interrompendo così i collegamenti navali.