Messico: almeno 61 vittime per sisma, 3 giorni di lutto nazionale
Terremoto Messico, le vittime sono state tutte registrate negli Stati di Oaxaca, Chiapas e Tabasco
Sono almeno 61 i morti e oltre 300 i feriti causati dal terremoto che giovedi' ha fatto tremare il Messico e una parte del Centramerica, il sisma di maggiore magnitudo nel Paese da quello del 1932. Il presidente Enrique Pena Nieto ha percorso le zone devastate a Oaxaca e ha decretato tre giorni di lutto nazionale.
Ma intanto varie localita' nel sud del Paese sono tra cumuli di macerie, edifici danneggiati e senza luce elettrica come effetto del sisma, valutato 8,2 gradi di magnitudo sulla scala Richter e registrato alle 23:49 di giovedi' sera, ora locale.
Le vittime sono state tutte registrate negli Stati di Oaxaca, Chiapas e Tabasco; dei 45 morti a Oaxaca, la gran parte, 36, sono deceduti nella localita' di Juchitan. Proprio da Juchitan ha parlato il presidente, chiedendo di ristabilire quanto prima nella zona acqua e linee di rifornimento alimentare.