Cronache
Meteo estate diversa, molti temporali. Ecco dove non farà caldissimo
Meteo mesi estivi: al Nord molti temporali. Un'estate diversa dalle altre. Meteo estate
Potrebbe essere un'estate diversa dal solito. Una conferma ci arriva dagli ultimi aggiornamenti stagionali a nostra disposizione.Se la primavera appena trascorsa è stata caratterizzata da tante precipitazioni e da temperature quasi sempre sotto tono, questo trend rischia di proseguire anche per il mese di giugno, quanto meno a livello di instabilità e di precipitazioni, con la possibilità di diverse fasi a dir poco temporalesche, specie su alcune regioni.E il resto dell'estate come sarà? Per rispondere a questa domanda abbiamo analizzato le ultime proiezioni ufficiali con le anticipazioni per luglio e agosto, che ci forniscono uno sguardo generale su temperature e piogge attese sul nostro Paese per i mesi clou della prossima stagione. Senza dimenticare l'emergenza sanitaria non ancora del tutto debellata e la questione vaccinale, che imporrà a numerosissimi italiani delle vacanze condizionate dalle date di inoculazione del siero: insomma ci aspetta una stagione diversa da quella a cui eravamo abituati negli ultimi anni.
Nonostante nei prossimi giorni l'anticiclone africano riuscirà a distendersi su buona parte del bacino del mediterraneo garantendo più sole e tanto caldo sull'Italia, qualcosa rischia di rovinare i piani della stagione estiva appena iniziata. Infatti allargando il nostro sguardo a livello emisferico emerge come le prossime settimane di giugno saranno verosimilmente condizionate da una permanente area di bassa pressione sul comparto atlantico che a più riprese potrebbe inviare impulsi instabili e freschi in quota in grado di scatenare violenti rovesci temporaleschi. Maggiormente a rischio con questo tipo di configurazioni saranno le regioni del Nord e parte di quelle del Centro con i classici temporali pomeridiani tipici di questa stagione.
Se giugno sarà variabile/instabile, cosa accadrà nel resto dell'estate?
TENDENZA PROSSIMI MESI. L'ultimo aggiornamento ufficiale per il mese di luglio propende per il possibile arrivo del grande caldo su buona parte del nostro Paese, con anomalie termiche positive di circa +1°C rispetto alla media climatica di riferimento (1993-2016). A prima vista potrebbe sembrare poco un grado in più, ma nella pratica questo rischia di tradursi in 10/15 giorni in più rispetto al solito con temperature massime fin verso i 35°C: insomma le classiche fiammate africane sempre più estreme e frequenti nell'ultimo decennio. Una soglia che, unita anche alla quantità di umidità presente nell'aria, fa la differenza tra il benessere e i primi segnali di disagio.La novità che emerge dall'ultima proiezione riguarda infine agosto riguarda le temperature. Infatti, a dispetto degli ultimi anni, al momento sembra prevalere un'anomalia di circa + 0,5°C, quindi più vicina alle medie storiche di riferimento. Se ciò dovesse essere confermato è lecito aspettarsi un mese sì caldo, ma senza troppi eccessi, non opprimente come spesso è accaduto nelle ultime stagioni estive: potrebbe insomma configurarsi la classica estate italiana, tipica degli anni 70/80.
Pur sussistendo un certo margine di aleatorietà, quanto detto è tutto vero; non si tratta infatti di previsioni campate per aria, ma del principale scenario proposto dall'autorevolissimo Centro Europeo.
fonte www.ilmeteo.it