Cronache
Minori scomparsi in Italia, da Orlandi a Denise: 22 storie in cerca di verità
40 anni di misteri: dal caso di Emanuela Orlandi, figlia di un dipendente del Vaticano, al giallo di Mazara del Vallo. Nel 2020 spariti 21 bambini al giorno
Data di nascita, luogo della scomparsa e ultima foto disponibile: sono 22 i nomi degli under 18 scomparsi in Italia e registrati nel database della Direzione centrale anticrimine della Polizia di Stato sul sito it.globalmissingkids.org. Ad oggi, di loro si sa il giorno in cui sono stati inghiottiti dal nulla. Il caso più datato è quello di Sergio Isidori, da Villa Potenza, frazione di Macerata, uscito di casa il 23 aprile 1979, quando aveva 5 anni, per andare nel retro a giocare con dei compagni e mai più tornato.
Il più recente quello di Sabah Omar Shin, 13 anni, allontanatosi il 2 maggio a Brindisi dalla comunità in cui era stato collocato. In mezzo, facce e storie che a distanza di anni continuano periodicamente a riempire le cronache. Il 7 maggio 1983 Mirella Gregori, 16 anni, figlia dei titolari di un bar di via Volturno a Roma, esce dicendo alla mamma di essere diretta a Porta Pia ad un appuntamento con un ex compagno di scuola: non darà mai più notizie di sè.
Un mese e mezzo dopo, sempre nella capitale tocca ad Emanuela Orlandi, 15 anni, figlia di un dipendente del Vaticano, che scompare il 22 giugno al ritorno da una lezione di flauto. Il suo possibile sequestro diventa presto un intrigo internazionale, intrecciato all'attentato a Papa Giovanni Paolo II, ma le tante piste battute dagli investigatori – compresa quella di possibili legami con la Banda della Magliana – non danno risultati. Nell’ottobre 2018, l’ultima illusione: il Vaticano da’ il via libera all’analisi del Dna su alcune ossa ritrovate durante dei lavori di restauro nella sede della Nunziatura Vaticana ma i resti risultano risalire ad un periodo precedente al ’64 ed appartenere allo scheletro di un uomo.
Pasqualino Porfidia, 8 anni, scompare da Marcianise, in provincia di Caserta, il 7 maggio del 1990: le sue tracce si perdono lungo il tragitto tra casa e lo slargo dove aveva giocato a pallone con gli amichetti. Le ricerche vanno avanti per giorni senza approdare a niente. E non bastano ad imprimere una svolta alle indagini i sospetti su due auto e su un uomo visto nei pressi della vicina sala giochi.
La mattina del 31 marzo 1992 a Casteldaccia, a 20 km da Palermo, Salvatore Colletta, 15 anni, e Mariano Farina, 13 anni, decidono di marinare la scuola e di fare un pic-nic al mare. Si fanno accompagnare da un amico, comprano succhi di frutta e biscotti, ma da quel momento si perdono le loro tracce. Nel settembre scorso il gip di Palermo respinge la richiesta di archiviazione del procedimento penale contro ignoti avanzata dalla procura e dispone l’audizione di alcuni pentiti.
Quindici mesi dopo, il 21 giugno 1993, Domenico Nicitra, 11 anni, viene visto per l'ultima volta in compagnia dello zio Francesco nel popoloso quartiere di Primavalle a Roma. I suoi familiari, il giorno dopo, trovano solo il suo ciclomotore abbandonato. Il 26 dicembre del '95 Bruno Romano, 12 anni, si allontana dalla roulotte dove vive la sua famiglia, nei pressi del Ponte delle Valli a Roma, per recarsi - dice - dalla nonna. Nessuno ne saprà mai più niente.