Cronache
Morto Luc Montagnier, la conferma del quotidiano parigino Liberation
Diventato un vero e proprio "giallo", la morte dello scienziato Luc Montagnier è stata confermata un'altra volta dalla Francia dal quotidiano Liberation
Tanto è bastato a innescare il giallo, risolto (forse) solo nella serata di ieri, quando Sergio Flores, segretario milanese di Italexit, avvalora la dipartita avvenuta martedì. Prima di Flores, solo una collega francese di Montagnier, Alexandra Henrion-Caude: "Addio caro professore", scrive senza citare il nome di Montagnier e parlando di lutto nazionale per uno scienziato.
Oggi l'ha confermata il quotidiano Liberation: Montagnier aveva 89 anni. Dopo il sito francese France Soir anche il professore francese, Didier Raoult, oggi ha annunciato la morte del virologo che negli ultimi tempi aveva abbracciato posizioni no-vax. "Luc Montagnier è morto. Perdiamo un uomo la cui originalità, l'indipendenza e le scoperte sull'Rna hanno permesso la creazione del laboratorio che ha isolato e identificato il virus dell'Aids": scrive sul suo profilo Twitter il controverso professore dell'ospedale di Marsiglia, Didier Raoult, che nei primi tempi della pandemia divenne popolarissimo per le sue ricette alternative nella cura del coronavirus a base di idrossiclorochina.
Queste scoperte, prosegue Raoult, sono valse a Montagnier "la gloria, il Premio Nobel nonché l'inaudita ostilità dei suoi colleghi. L'attenzione portata alle sue ultime ipotesi fu sproporzionata", continua Raoult. Ieri il sito francese France Soir ha annunciato la morte del virologo francese Luc Montagnier, Nobel per la medicina nel 2008, che negli ultimi tempi aveva abbracciato posizioni no-vax. Ma la notizia non ha al momento trovato altre conferme. "All'età di 89 anni (18 agosto 1932 - 8 febbraio 2022), il professor Luc Montagnier si è spento all'ospedale americano di Neuilly-sur-Seine.