Cronache

Neonati uccisi a Parma: custodia cautelare per Chiara Petrolini. Il testimone: "La mamma di lui sapeva delle gravidanze"

di redazione

I carabinieri hanno eseguito la misura cautelare: vertice in Procura. VIDEO

Neonati uccisi a Parma, la mamma dei bambini sepolti in giardino sta per esser portata in carcere. Lo ha deciso la Procura, dove è in corso un vertice

Arresti domiciliari per Chiara Petrolini. Lo attendevano tutti e alla fine è arrivato il provvedimento per la mamma dei piccoli partoriti, uccisi e sepolti in giardino. A deciderlo è stata la Procura in seguito agli indizi raccolti e alle prove documentali in mano agli investigatori. Si tratta di un colpo di scena importante: è evidente che il ritardo nell'arresto è stato necessario per la ricerca di ulteriori prove raccolte tramite intercettazioni telefoniche e ambientali nella casa dei Petrolini e delle amiche della 22enne.

Gli inquirenti, che alle 11 terranno una conferenza stampa a Palazzo di Giustizia, hanno ricostruito un quadro assolutamente complesso che, nelle prossime ore, potrebbe portare a tre nuovi avvisi di garanzia. Bocche cucite su chi saranno indirizzati, ma nel mirino dei Pm ci sono le amiche e i parenti della ragazza.

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Nel frattempo spunta una supertestimone. Ai microfoni del Tg1 la testimonianza di una donna che afferma di aver ascoltato involontariamente le chiacchiere tra gli avventori del bar dove lavora Sonia, la mamma del fidanzato della 22enne indagata per omicidio e occultamento di cadavere. La donna ha riportato al cronista le voci ascoltate: "Dicevano che Sonia era arrabbiata perché la ragazza del figlio era di nuovo incinta".