Padre ucciso a colpi di machete. Tragedia a Rovigo, l'omicida è un 17enne
Tremendo episodio di cronaca nera proveniente da Rovigo. Nella piccola cittadina veneta, un ragazzo di appena 17 anni ha compiuto un folle gesto, ha ucciso a colpi di machete suo padre di anni 46. L'omicida ha avuto una complice, la fidanzata di 27 anni. È successo ieri sera nel campo rom di Sant’Appollinare, a Rovigo. Sul luogo del delitto hanno lavorato fino a tarda notte gli uomini della polizia scientifica alla ricerca di reperti.
Intorno all'ora di cena di ieri - stando alla ricostruzione fatta dagli inquirenti - nel piccolo campo rom è scoppiata una lite fra padre e figlio, che hanno iniziato a discutere animatamente nel retro di una roulotte. Il diverbio è però ben presto sfociato in violenza cieca e il diciassettenne avrebbe cominciato a colpire il padre con un'arma da taglio, un machete. L'uomo, ferito, ha anche tentato di fuggire ma è stato inseguito dal figlio, raggiunto e nuovamente colpito. Il giovane è poi scappato a bordo di una station wagon, con la fidanzata. I due sono poi stati raggiunti e fermati dalla polizia.
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