Cronache

Pernigotti,i gelati a Emendatori e i dolci a Spes. Salvi dipendenti-produzione

La societa' Pernigotti "restera' titolare del marchio 'Pernigotti 1860', continuando la distribuzione e commercializzazione di cioccolato, praline, torrone e creme spalmabili". Lo conferma un comunicato dell'azienda di Novi Ligure, a valle dell'incontro che si e' tenuto oggi a Roma, presso il Ministero dello Sviluppo Economico, un incontro sul processo di reindustrializzazione del sito produttivo di Novi Ligure. In tale sede, sono stati annunciati gli esiti del processo, culminato con l'accordo raggiunto con Emendatori, azienda che fa capo all'imprenditore Giordano Emendatori, per la cessione da parte di Pernigotti della divisione 'Ice & Pastry', che comprende la produzione e commercializzazione di basi ed ingredienti per gelati e prodotti di pasticceria; l'accordo raggiunto con il Gruppo Spes che riguarda, invece, la produzione di cioccolato, praline e torroni nello stabilimento novese, tramite l'impiego del personale, dei macchinari e dello storico know-how di Pernigotti.



Per entrambi gli accordi, il closing e' previsto entro la fine del mese di settembre 2019". A partire dal 23 luglio scorso, inoltre, ricorda l'azienda, Pernigotti ha gia' ripreso la produzione presso lo stabilimento di Novi Ligure per la campagna commerciale del Natale 2019, richiamando al lavoro 110 lavoratori, tra dipendenti in Cassa Integrazione e somministrati.  “L’accordo è storico ed è stato raggiunto in tempi record, lo stabilimento di Novi Ligure restera' aperto e non ci saranno esuberi tra i lavoratori”, ha affermato il ministro dello Sviluppo economico, Luigi Di Maio, al termine del tavolo convocato al dicastero.

"Chi lavora per un marchio e lo rende grande del mondo - ha puntualizzato - non puo' essere licenziato e se il marchio Pernigotti e' grande nel mondo e' grazie ai lavoratori". Il ministro ha aggiunto: "Tutti i lavoratori della Pernigotti continueranno a lavorare per Pernigotti e per altri marchi e questo significa che possiamo aumentare l'occupazione". La crisi di questo marchio, ha sottolineato "e' nata sotto questo Governo ed e' stato raggiunto un accordo in tempi record".