Cronache
Ragazzina di 12 anni si impicca dentro casa. Si pensa a una folle sfida TikTok
Torna la paura per le challenge su TikTok. Sequestrati pc e smartphone, la procura di Ivrea indaga per istigazione al suicidio
Tragedia nel torinese, si impicca a 12 anni. TikTok di nuovo nel mirino
Una ragazzina di 12 anni si è impiccata nella propria cameretta utilizzando la cintura dell'accappatoio. È accaduto a Borgofranco d'Ivrea, nel torinese, dove il papà della giovane ha subito allertato i carabinieri. La 12enne non ha lasciato nessun biglietto e in passato non aveva mai provato a togliersi la vita.
Gli inquirenti hanno sequestrato pc e smartphone e ora al vaglio sono le numerose chat presenti in entrambi i dispositivi. La Procura di Ivrea ha aperto un fascicolo d'inchiesta per istigazione al suicidio, al momento a carico di ignoti. Tra le ipotesi degli inquirenti sembra esserci quella che non si sia trattato di un suicidio ma di un'altra sfida mortale di TikTok che richiamerebbe il tragico episodio accaduto a Palermo, a gennaio 2021, in cui una bambina di 10 anni è morta impiccata alla cintura dell'accappatoio, nel bagno della propia abitazione.
Secondo lo zio della bambina di Borgofranco non ci sono dubbi che si sia trattato di un altro episodio del genere. "E' colpa di quel social network che hanno i ragazzini, TikTok" ha dichiarato. Sul suicidio non ha dubbi, "non lo avrebbe mai fatto, era una ragazzina senza nessun problema. Solo ieri abbiamo parlato di quello che avrebbe voluto studiare alle superiori" spiega l'uomo.
La dichiarazione di TikTok
In merito al tragico episodio TikTok ha dichiarato: "Rivolgiamo le nostre più sincere condoglianze alla famiglia e agli amici della bambina. La sicurezza della community TikTok è la nostra priorità assoluta, per questo motivo non consentiamo alcun contenuto che incoraggi, promuova o esalti comportamenti che possano risultare dannosi". "I nostri team dedicati - conclude l'azienda - lavorano con il massimo impegno per identificare e fare in modo che determinati hashtag siano preventivamente esclusi dal campo di ricerca e rimuovono tutti i contenuti che violano le nostre linee guida".