Cronache

Russia: sottozero per 35 ore, bimbo estratto vivo da macerie di un edificio

Miracoloso salvataggio in Russia. Un bambino di 10 mesi è stato trovato ancora in vita dopo aver trascorso più di 35 ore a temperature sottozero

Russia: sottozero per 35 ore, bimbo estratto vivo da macerie edificio

Miracoloso salvataggio in Russia. Un bambino di 10 mesi e' stato trovato ancora in vita dopo aver trascorso piu' di 35 ore a temperature sottozero, sepolto sotto le macerie di un edificio crollato. E' accaduto a Magnitogorsk, cittadina mineraria sugli Urali a quasi 1.700 chilometri da Mosca, dove l'ultimo dell'anno e' crollato un edificio, a causa di un'esplosione di gas, uccidendo sette persone. Le squadre di soccorso avevano sospeso temporaneamente le ricerche dei numerosi dispersi, nel timore che la struttura fosse troppo instabile, quando hanno sentito il pianto di un bambino. Il governatore della regione, Boris Dubrovsky, ha raccontato che il piccolo si e' salvato perche' era in culla ed era vigile quando e' stato estratto. Ora e' gravissimo: ha sofferto di un grave congelamento e di trauma cranico e ha riportato fratture multiple ed e' andato in ipotermia.

E' stato pero' riunito alla mamma, anche lei estratta dalle macerie. Il bimbo verra' trasferito a Mosca per le cure. Nell'edificio, costruito in epoca sovietica nel 1973, vivevano 1.100 persone. L'esplosione ha completamente distrutto 35 appartamenti e ne ha danneggiati altri 10. Le operazioni di soccorso sono ostacolate anche dalle temperature rigide, con la colonnina di mercurio che segna fino a -20 gradi durante la notte. Le autorita' hanno detto che le possibilita' di trovare sopravvissuti diminuiscono di ora in ora. Finora sono state trovati i cadaveri di sette persone, tutte adulte. Altre sei, tra le quali un ragazzino di 13 anni, sono state trovate vive. Ma mancano all'appello ancora 37 persone. Durante la notte, sono stati schierati potenti riscaldatori per riscaldare le macerie ma per i soccorritori e' una corsa contro il tempo. L'esplosione ha investito anche i palazzi vicini che sono a rischio crollo. Il governatore Dubrovsky ha decretato una giornata di lutto per domani, 2 gennaio, le bandiere a mezz'asta e ogni festa e' stata annullata. La catastrofe ha fatto piombare l'intero Paese in un clima di mestizia, nonostante Capodanno sia considerata la festa piu' importante dell'anno. Costantemente informato sulla tragedia, il presidente Vladimir Putin lunedi si e' recato a Magnitogorsk, ha visitato il luogo della tragedia e poi, recatosi negli ospedali dove sono ricoverati, ha incontrato alcuni dei sopravvissuti.