Cronache
Saman, una coppia misteriosa sorvegliava la 18enne a Novellara
Della coppia, marito e moglie, si sarebbero perse le tracce come per il resto della famiglia Abbas
Saman, una coppia misteriosa l'avrebbe sorvegliata a casa. Il giallo di Novellara si infittisce ancora dopo rivelazione del fidanzato al Gip durante l'esame dell'incidente probatorio
Lo scorso venerdì in tribunale a Reggio Emilia, il 21enne, fidanzato della 18enne pachistana scomparsa ormai da oltre 2 mesi nella bassa reggiana, ha dichiarato che Saman Abbas sarebbe stata tenuta d'occhio da una coppia durante l' ultimo periodo trascorso a casa. Saman si era allontanata l'11 aprile scorso da una struttura protetta dove era stata collocata dai servizi sociali, dopo la denuncia nei confronti dei genitori per le nozze forzate islamiche a cui volevano costringerla, che secondo gli inquirenti sarebbero anche la causa del suo omicidio. La ragazza aveva deciso poi di tornare a casa, nel podere di Novellara dove la famiglia lavorava per un'azienda agricola. Lì sarebbe stata sorvegliata da un uomo e da una donna, marito e moglie, ospiti degli Abbas. Della misteriosa coppia però, si apprende dal Carlino, si sarebbero perse le tracce proprio come quelle dei genitori, dello zio e di uno dei due cugini tutti ricercati (i primi in Pakistan, gli ultimi due presumibilmente in Europa), indagati in concorso per il presunto omicidio premeditato, sequestro di persona e occultamento di cadavere. L'unico arrestato degli indagati è l'altro cugino di Saman, estradato in Italia dopo essere stato fermato in Francia, attualmente in carcere a Reggio Emilia, il quale però ha dichiarato di essere estraneo ai fatti.