Cronache
Sette ragazzi prenotano a nome "centro stupri".Scoppia il caos,indaga la Digos
Il proprietario del locale si accorge del cartellino choc quando ormai la situazione è degenerata. Sui fatti vuole vederci chiaro anche la Polizia Postale
Sette ragazzi prenotano a nome "centro stupri". Scoppia il caos,indagine Digos
Una notte da leoni in una discoteca di Lignano Sabbiadoro crea il caos. Un gruppo di 7 ragazzi friulani (tutti maggiorenni), ha deciso di prenotare un tavolo per festeggiare un compleanno in un locale, ma il nome scelto per la prenotazione fa esplodere il caos: il biglietto messo sul tavolo recava la scritta "centro stupri". Se ne accorgono i clienti che protestano. Scoppia il caos con foto postate sui Social, è costretta ad intervenire la Digos, nonostante la rimozione del proprietario del locale e le successive scuse dei ragazzi.
Online - si legge sul Corriere della Sera -spuntano le foto, di qualche giorno prima, degli stessi ragazzi sulle cui t-shirt compare ancora la scritta "Centro stupri". Dopo l’indignazione e la rabbia di centinaia di ragazze, i sette amici indossano l’abito dei leoni da tastiera e si scatenano sui social rincarando la dose. I loro messaggi vogliono zittire e mortificare le ragazze che hanno protestato e lo fanno con messaggi da rabbrividire, messaggi sia a sfondo sessuale sia razziale. Sul caso vuole vederci chiaro la questura di Udine che ha coinvolto non solo la Digos ma anche la Polizia postale per approfondire l’aspetto che ha coinvolto anche la Rete. Inoltre la questura pare stia valutando anche eventuali aspetti amministrativi. I ragazzi alla fine hanno chiesto scusa, ma le giustificazioni da loro avanzate non reggono.