Cronache
Silvio Berlusconi trionfa in tribunale: non dovrà versare l'assegno alla Lario
La Corte di Cassazione respinge il ricorso della ex moglie Veronica, siglando l'ennesima vittoria giudiziaria del Cavaliere
Mentre si sta formando il governo M5s-Pd e il suo ex (?) alleato Matteo Salvini sta per lasciare il Viminale, cacciato dai nuovi assetti istituzionali, ecco che Silvio Berlusconi diviene protagonista dell'ennesima vittoria giudiziaria.
La Corte di Cassazione ha infatti respinto il ricorso presentato dall'ex moglie Veronica Lario contro la sentenza della Corte d’Appello di Milano che le aveva azzerato l'assegno di divorzio, precedentemente stabilito dal Tribunale di Monza nella causa di divorzio dal Cavaliere.
La tesi sostenuta dalla difesa di Berlusconi, assistito dagli avvocati Valeria De Vellis e Pier Filippo Giuggioli, i quali - nel contro-ricorso - hanno dimostrato la cessazione del diritto della ex coniuge a percepire l’assegno divorzile, è stata accettata dalla Suprema Corte ponendo fine al contenzioso a favore del patron di Mediaset.
Una vittoria che arriva in un momento cruciale della storia politica del Presidente di Forza Italia, in prossimità di un autunno nel quale egli sarà senza ombra di dubbio uno dei personaggi chiave dell'opposizione al nuovo esecutivo. Nelle segrete stanze si dice perfino che sia stato lui a orchestrare abilmente la caduta di Salvini per riportarlo nella sua orbita strappandolo a quella del M5s, ma (fantapolitica a parte) questo trionfo in tribunale - dopo l'elezione al Parlamento Europeo - è senz'altro un ottimo punto a favore del Silvione nazionale.