Cronache

Ucciso a sprangate: "Erano in dieci". L'ombra di una baby gang del Monferrato

Cristian Martinelli, 35 anni, non ha avuto scampo. Inutili i soccorsi e la corsa in ospedale. A casa di un ventenne i suoi occhiali da sole

Cristian Martinelli pestato fino alla morte da un gruppo di ragazzini

Un uomo di 35 anni è morto a causa di un pestaggio subito nella stazione di Casale Monferrato, si teme che dietro al gesto di estrema violenza ci sia una baby gang della zona. Cristian Martinelli - si legge su Repubblica - viene picchiato da un 20enne e probabilmente da altri giovani intorno alle 13.30 di venerdì dentro la stazione. La vittima si accascia: sono le 16.30 circa. Viene portato in ospedale. Muore domenica mattina. Poche ore prima della morte di Martinelli viene fermato un 20enne oggi per lui convalida e interrogatorio, nella sua casa sono stati trovati gli occhiali da sole della vittima.

C’è chi parla - prosegue Repubblica - di un branco di almeno dieci ragazzi, tra i 17 e i 20 anni, chi di una vera e propria baby gang. Cristian Martinelli, di Trino, avrebbe compiuto 35 anni lunedì: è morto solo poche ore prima in ospedale dove era arrivato in condizioni critiche. «Mi hanno picchiato» è riuscito a raccontare ai medici. Poi si è addormentato e non si è svegliato più. Gli investigatori sostengono di avere in mano una «serie di indizi». Tra questi il fatto che a casa di uno di questi ragazzi siano stati trovati degli occhiali da sole che appartenevano a Cristian. Ma dai contorni che sta prendendo la vicenda, sempre più quelli dell’azione di un branco, non si escludono sviluppi a breve.