Cronache
Verdini accusato di violazione dei domiciliari. "Cene con Freni, manager & co"
L’ex senatore è accusato di aver partecipato a tre serate con politici e dirigenti Anas violando i domiciliari
Il giudice decide sulle cene di Verdini durante i domiciliari
"Denis Verdini rischia di tornare in carcere". Lo scrive oggi Il Fatto Quotidiano, secondo cui "il Tribunale di Sorveglianza di Firenze sta esaminando, su istanza della Procura generale fiorentina, il possibile aggravamento della detenzione domiciliare".
Il motivo? L'ex senatore è indagato dalla Procura di Roma "per il reato di evasione per tre incontri serali avvenuti nella Capitale tra ottobre 2021 e gennaio 2022, alla presenza di politici, imprenditori e dirigenti pubblici. L’udienza si è tenuta in settimana e la decisione è attesa nei prossimi giorni", scrive il Fatto Quotidiano, che spiega come "si tratta di cene documentate nelle informative della Guardia di Finanza, agli atti di un’altra inchiesta, quella sugli appalti Anas dove Verdini è indagato per corruzione insieme al figlio Tommaso e altri".
Le cene sarebbero tra ottobre 2021 e gennaio 2022 in cui Verdini avrebbe incontrato, insieme al figlio Tommaso, secondo il Fatto Quotidiano, manager di Anas, Inver e l'aattuale sottosegretario all'economia, il leghista Federico Freni (quest'ultimo estraneo all'inchiesta).