Cronache

Alluvione, rider va a spalare fango e il titolare lo licenzia:"Sei un buffone"

Di Redazione Cronache

Il ragazzo aveva avvisato con anticipo il datore di lavoro di voler partire per l'Emilia Romagna. L'uomo lo ha ricoperto di insulti

Vicenza, rider viene licenziato perché sceglie di aiutare gli sfollati come volontario

“Chi fa del bene, muore ammazzato” recita un vecchio adagio popolare. Sebbene possa suonare come estremo o cinico, quel che è successo a uno studente universitario del vicentino sembrerebbe proprio dar ragione al vecchio detto. Marco Santacatterina è un giovane ventenne nel pieno degli studi che arrotonda consegnando le pizze nel weekend per una pizzeria della sua zona, a Thiene con un contratto a chiamata da rider.

Quando giovedì pomeriggio ha avvertito il suo datore di lavoro con questo messaggio: "Sabato e domenica non posso venire, vado a fare il volontario tra gli sfollati", probabilmente non immaginava la pessima reazione che ne è seguita. Di tutta risposta infatti, il datore di lavoro ha ribattuto dimostrando assoluto menefreghismo per l’emergenza in corso dopo l’alluvione emiliano-romagnola e con toni villani verso il ragazzo: “Sei un c…, un buffone, mi fai ridere. Vai pure ad aiutare, io mi troverò qualcun altro. ByeBye”.

Nell’intervista a La Repubblica, il rider Marco Santacatterina ha commentato: ''Non voglio sputare sul piatto in cui ho mangiato, lavoravo lì da inizio marzo e non ho mai avuto problemi. Ma da quando in qua i soldi sono più importanti della gente che sta male? Quelle due giornate mi hanno ripagato molto di più di un compenso economico. Vorrei solo far capire alla gente che i valori della solidarietà e dell'aiuto, contano più dei soldi''. 

Il ragazzo ha anche aggiunto di essere rimasto molto impressionato anche a causa del dramma vissuto nella sua terra nel 2010. Marco ha ringraziato tutti per il pieno di solidarietà dopo aver divulgato la disavventura.