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Il Papa lascia il Gemelli, torna in Vaticano. Saluta i fedeli dall'ospedale: "Grazie a tutti". Video

Il Pontefice torna a farsi vedere in pubblico dopo il ricovero del 14 febbraio. "Grazie delle preghiere. Ora si lavori per la Pace"

di Andrea Soglio

Fuori programma a Santa Maria Maggiore per Francesco

Dopo 37 giorni Papa Francesco è tornato a farsi vedere dal vivo, in pubblico affacciandosi dalla finestra dell'Ospedale Gemelli di Roma dove era stato ricoverato lo scorso 14 febbraio per una polmonite bilaterale verso le 12. Il Pontefice che sarà dimesso oggi ha voluto dare un segnale della sua presenza ai fedeli accorsi numerosi all'ospedale,già gremito dalle prime luci dell'alba, a quelli che si sono dati appuntamento per l'Agnelus in Piazza San Pietro ed ai credenti di tutto il mondo che hanno atteso questa immagine dopo settimane e settimane di grossa preoccupazione.

Papa Francesco ha parlato., ringraziando i fedeli, a partire da una signora che aveva nun mazzo di fiori per lui. Il Pontefice è rimasto seduto su una carrozzina ed è parso segnato e per certi versi sofferente ma non ha mancato di dare la sua benedizione ai presenti.

Sul piazzale i cori "Papa Francesco, Papa Francesco". Papa Francesco, all'uscita dal Gemelli, si è diretto verso Santa Maria Maggiore, la basilica dove è solito andare pregare prima e dopo i viaggi e nelle occasioni importanti.  Al suo arrivo nella chiesa romana è stato accolto con cori e applausi.

Papa Francesco ha lasciato un mazzo di fiori a Santa Maria Maggiore in segno di ringraziamento alla Madonna dopo la lunga degenza. Ha consegnato al cardinale Rolandas Makrickas, arciprete coadiutore della Basilica, dei fiori da porre davanti all'icona della Vergine Salus Populi Romani. 

"Abbi cura di te, Francesco", le parole dei fedeli visibilmente sorpresi all'arrivo di Francesco. In poco tempo si sono assiepati lungo le transenne disposte dalle forze dell'ordine, senza sapere chi stava arrivano. "Il Papa, sta arrivando il Papa", li hanno avvertiti. E così, telefonini in mano, hanno voluto immortalare il momento. Francesco non è mai sceso dall'auto e si è fermato solo per qualche minuto per una preghiera, poi il corteo ha ripreso la strada verso il Vaticano (la sua residenza di Santa Marta). "Non ci posso credere, era proprio il Papa", sorridono alcune ragazze mentre gli agenti di polizia cercando di arginare la folla all'inseguimento dell'auto papale.

"In questo lungo tempo di ricovero, ho avuto modo di sperimentare la pazienza del Signore, che vedo anche riflessa nella premura instancabile dei medici e degli operatori sanitari, così come nelle attenzioni e nelle speranze dei familiari degli ammalati", afferma papa Francesco nel testo preparato per l'Angelus di oggi. "Questa pazienza fiduciosa, ancorata all'amore di Dio che non viene meno, è davvero necessaria alla nostra vita, soprattutto per affrontare le situazioni più difficili e dolorose", aggiunge il Pontefice.

"Mi ha addolorato la ripresa di pesanti bombardamenti israeliani sulla Striscia di Gaza, con tanti morti e feriti". "Chiedo che tacciano subito le armi; e si abbia il coraggio di riprendere il dialogo, perché siano liberati tutti gli ostaggi e si arrivi a un cessate il fuoco definitivo", afferma. "Nella Striscia la situazione umanitaria è di nuovo gravissima ed esige l'impegno urgente delle parti belligeranti e della comunità internazionale", aggiunge il Pontefice.

"Con tanta pazienza e perseveranza state continuando a pregare per me: vi ringrazio tanto! Anch'io prego per voi", afferma il papa nel testo preparato per l'Angelus. "E insieme imploriamo che si ponga fine alle guerre e si faccia pace, specialmente nella martoriata Ucraina, in Palestina, Israele, Libano, Myanmar, Sudan, Repubblica Democratica del Congo", aggiunge il Pontefice. "La Vergine Maria ci custodisca e continui ad accompagnarci nel cammino verso la Pasqua", conclude.

"Felice di sapere che Papa Francesco stia tornando in Vaticano. A lui vanno un pensiero speciale e i migliori auguri, con affetto e gratitudine per il suo instancabile impegno e la sua guida preziosa", afferma sui social la premier Giorgia Meloni pubblicando una foto del Pontefice sul balcone dell'ospedale Gemelli da cui si è affacciato in mattinata.