Cronache
Zuppa di carciofi con il botulino: morta una donna di 79 anni. A Roma 2 decessi da intossicazione in 2 mesi
Presa da un banco frigo di un supermercato, la Procura ha aperto un fascicolo per il reato di omicidio colposo
Roma, zuppa di carciofi al botulino: morta una donna di 79 anni. E' il secondo decesso per intossicazione alimentare nella Capitale in due mesi
Nella capitale due casi di intossicazione alimentare con gravissime conseguenze nel giro di due mesi su cui ora indaga la procura. Vittime una donna di 79anni e una giovane turista di 14 anni. La tragedia che ha colpito l’anziana signora di 79 anni, ruota intorno a una zuppa di carciofi acquistata al banco frigo di un supermercato che è rivelata letale, mentre sua figlia, che fortunatamente si è salvata, è stata ricoverata in ospedale. E, dimessa dopo sette giorni, ha sporto denuncia. La 79enne si sarebbe sentita male subito dopo aver mangiato la zuppa e dopo poche ore sarebbe morta.
A nulla sono valsi gli interventi dei sanitari del Sant’Eugenio. Dagli accertamenti effettuati sarebbe stata la presenza di botulino a determinare il decesso della donna. Il fascicolo per omicidio colposo è stato delegato alla Asl e ai carabinieri del Nas su richiesta della procura.
E’ stata invece un’allergia alle arachidi la causa dello shock anafilattico che ha colpito due giorni fa una giovane 14enne inglese in vacanza a Roma con la famiglia. L’ipotesi di reato è omicidio colposo commesso in concorso. Si attendono i risultati dell’autopsia. La Procura della Repubblica di Roma ha aperto un fascicolo per appurare la responsabilità dei gestori della tavola calda, di origine egiziana. Il locale è stato chiuso.