George Lucas apre il suo museo. Dagli Impressionisti all'arte digitale
Dal cinema all'arte: George Lucas pone prima pietra del suo museo a Los Angeles
George Lucas ha posto ieri la prima pietra del suo museo d'arte che sorgerà a Los Angeles. Il celebre regista e produttore, che ha firmato le saghe di 'Star Wars' e 'Indiana Jones' nonché il cult 'American Graffiti', aveva inizialmente pensato a San Francisco o Chicago per il suo 'Lucas Museum of Narrative Art', ma poi ha scelto la capitale mondiale del cinema, dove si è svolta la cerimonia di posa della prima pietra alla presenza di registi come Steven Spielberg e Francis Ford Coppola, e del sindaco, Eric Garcetti. La maggior parte delle opere che saranno esposte nel museo provengono dalla collezione privata di Lucas, che fin da giovane, secondo quanto ha riferito lui stesso, era interessato alla pittura, ai disegni e ai fumetti e successivamente all'arte digitale. Tra gli oggetti che saranno presenti nel museo, molti sono legati al mondo del cinema, ma figurano anche dipinti di Edgar Degas, Pierre-Auguste Renoir e Norman Rockwell. Il museo sarà costruito nell'area di Exposition Park a Los Angeles. Si prevede che l'edificio di cinque piani, con un design futuristico dell'architetto Ma Yansong, sarà pronto entro la fine del 2021 e sarà finanziato dallo stesso Lucas, sia per la costruzione che per la gestione, con oltre un miliardo di dollari.