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Henry Winkler “Fonzie” racconta ai ragazzi la dislessia

 

POLTRONE NELL'EDITORIA/ Messaggerie, Vincenzo Russi Chief Digital Officer del gruppo

 

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Hank Zipzer frequenta la quarta elementare. È un ragazzo intelligente, creativo e pieno di idee geniali. Ma quando la sua maestra, la signorina Adolf, gli assegna un tema di cinque paragrafi su quello che ha fatto nelle vacanze estive, per lui è una tragedia. Hank è dislessico. È per questo che cercherà di realizzare un “tema vivente”, per portare le cascate del Niagara in classe al posto di un semplice foglio scritto. Ma gli imprevisti e il terribile preside Love sono in agguato… Sarà un periodo di punizione e di forzata reclusione in casa a portare nella vita di Hank una nuova consapevolezza di sé e delle proprie capacità.

Henry Winkler, che il pubblico italiano ricorda nei panni del Fonzie di Happy Days, è dislessico come Hank, il protagonista di questa serie di libri che raccontano la dislessia ai ragazzi in modo divertente attraverso le sue disavventure scolastiche, frutto dei ricordi d'infanzia dell'autore. «Quando ero un ragazzo a New York City nessuno sapeva che cosa fosse la dislessia» racconta Winkler in un’intervista sul sito della serie (www.hankzipzer.com). «Mi dicevano che ero stupido e pigro, e che non sfruttavo le mie potenzialità. Era senza dubbio doloroso. Passavo la maggior parte del tempo a nascondere il fatto che leggere, scrivere, imparare l’ortografia, la matematica, le scienze – praticamente tutte le materie tranne il pranzo – era realmente molto, molto difficile per me. Se entravo in un negozio e pagavo con delle banconote e mi davano il resto in moneta, non sapevo come fare per contare il resto mentalmente. Mi fidavo semplicemente dell’onestà degli altri.»

 

Questi libri, scritti in coppia con Lin Oliver, hanno valso a Winkler la nomina a baronetto del Regno Unito, conferitagli dalla regina Elisabetta II nel 2010.    Hank Zipzer e le cascate del Niagara è il primo titolo pubblicato da uovonero, cui seguirà, entro la fine del 2013, Hank Zipzer e la pagella nel tritacarne. Un libro pensato anche per i ragazzini dislessici

La Dislessia è un Disturbo Specifico dell'Apprendimento (DSA). È una difficoltà che riguarda la capacità di leggere e scrivere in modo corretto e fluente. Si calcola che in Italia la dislessia riguardi il 3-4% della popolazione scolastica (fascia della Scuola Primaria e Secondaria di primo grado). La dislessia non è causata da un deficit di intelligenza né da problemi ambientali o psicologici o da deficit sensoriali o neurologici. La difficoltà di lettura può essere più o meno grave e spesso si accompagna a problemi nella scrittura. Tuttavia questi bambini sono intelligenti e, di solito, vivaci e creativi. (fonte: Associazione Italiana Dislessia)

L’editore uovonero ha progettato un’edizione ad alta leggibilità che, a differenza dell’edizione originale, possa consentire anche a bambini e ragazzi affetti da disturbi specifici dell’apprendimento di leggere un libro che li riguarda da vicino.

Per riconoscersi in un eroe che ha molti punti in comune con loro: non ultimo, quello di non essere stupido.

GLI AUTORI

Henry Winkler, che il pubblico italiano ricorda nei panni del Fonzie di Happy Days, è un attore, regista e sceneggiatore statunitense, oltre che un premiato produttore di programmi per bambini. Ha continuato la sua carriera di attore sul grande schermo, ricevendo tra l’altro una nomination al Golden Globe per la sua interpretazione in Nightshift. La serie di Hank Zipzer, che segue le avventure di tutti i giorni di un ragazzo brillante con problemi di apprendimento, di cui Winkler è autore insieme a Lin Oliver, ha venduto milioni di copie. Winkler è stato fra i principali sostenitori della “My Way! Campaign”, una campagna del governo britannico per combattere la dislessia ed è fortemente impegnato in associazioni che operano per il benessere dei bambini. Collabora con il MacLaren Children's Center (una struttura per bambini vittime di abusi), il Comitato Nazionale per le Arti per i Disabili, gli Special Olympics, e segue programmi per adolescenti sull’abuso di alcol e droga. È fondatore della Children's Action Network, una organizzazione non-profit che sponsorizza briefing informativi per scrittori, produttori e registi sui temi dell'infanzia e funge da centro di coordinamento per l'industria dello spettacolo sui temi dell'infanzia.  

Lin Oliver è una scrittrice e produttrice di serie televisive per famiglie e bambini. Ha scritto più di cento episodi televisivi, quattro film e sette libri. Vive a Los Angeles con suo marito Alan, i sue tre figli Theo, Ollie e Cole, il cane Annie, e senza iguane.

Giulia Orecchia è nata a Torino, ma vive da sempre a Milano. Ha insegnato Illustrazione per l'infanzia all'Istituto Europeo del Design di Milano. Ha lavorato per i principali editori del settore (Mondadori, Feltrinelli, Coccinella, Giunti, Emme, EL, Salani, Piemme, Bompiani, Fabbri) illustrando testi, disegnando copertine e progettando libri con invenzioni cartotecniche e sorprese visive. Ha partecipato a numerose mostre collettive. Ha vinto più volte il Premio Andersen.