Culture
Il Festival di Cannes rifiuta le delegazioni russe in solidarietà all'Ucraina
Mondo del cinema contro la guerra: a Cannes nessuna delegazione russa, "a meno che la guerra non finisca in condizioni buone per gli ucraini"
75esima edizione del Festival di Cannes senza enti legati al governo russo in solidarietà con l'Ucraina
La 75esima edizione del festival di Cannes, che si svolgerà dal 17 al 28 maggio 2022, non accoglierà le delegazioni russe, "né accettarà la presenza di qualsiasi organismo legato al governo russo", finché l'invasione russa dell'Ucraina continua. Lo riporta la France presse.
In una dichiarazione, il team del festival ha spiegato che sulla Croisette non sarà presente nessun funzionario o ente legato al governo russo, "a meno che la guerra di aggressione non finisca in condizioni che soddisfino il popolo ucraino". E ha aggiunto di voler rivolgere "un pensiero speciale agli artisti e ai professionisti del cinema ucraino, così come le loro famiglie, le cui vite sono ora in pericolo".
La direzione del festival, proseguono gli organizzatori, saluta "il coraggio di tutti coloro che in Russia hanno corso il rischio di protestare contro l'aggressione e l'invasione dell'Ucraina. Tra loro ci sono artisti e professionisti del cinema che non hanno mai smesso di lottare contro il regime attuale e che non possono essere associati a questi atti intollerabili e a coloro che bombardano l'Ucraina".
Il Festival di Cannes "sarà sempre al servizio degli artisti e dei professionisti del cinema, le cui voci si alzano per denunciare la violenza, la repressione e l'ingiustizia, e per difendere la pace e la libertà", si legge nel comunicato.
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