Culture

Intesa Sanpaolo porta a Torino il Nobel per la pace Muhammad Yunus

Riprende a Torino il ciclo di conferenze “Immaginare il futuro. Conversazioni sui grandi cambiamenti e le sfide del domani”, con il Nobel per la pace Yunus

Intesa Sanpaolo porta a Torino il Nobel per la pace Muhammad Yunus: giovedì 17 maggio

 

Riprende con il Premio Nobel per la pace Muhammad Yunus, economista e banchiere bengalese, il progetto culturale di Intesa Sanpaolo ‘Immaginare il futuro. Conversazioni sui grandi cambiamenti e le sfide del domani’. L’appuntamento sul tema “La sfida dei tre zeri: un futuro senza povertà, disoccupazione e inquinamento” è giovedì 17 maggio alle ore 18.30, nell’Auditorium del grattacielo Intesa Sanpaolo (corso Inghilterra 3). La conferenza è a ingresso gratuito previa prenotazione sul sito www.grattacielointesasanpaolo.com a partire dal 10 maggio. Il ciclo ‘Immaginare il futuro. Conversazioni sui grandi cambiamenti e le sfide del domani’, ideato da Giulia Cogoli per Intesa Sanpaolo, porta a Torino, città della Banca, relatori di alto profilo internazionale per tenere conferenze aperte al pubblico sui grandi temi del futuro. Affronta con approccio prospettico discipline come la storia, l’economia, la sociologia, l’urbanistica per indagare i mutamenti che ci aspettano nel breve periodo: come vivremo, come comunicheremo, l’impatto della tecnologia sulle nostre vite, le scoperte mediche e scientifiche. ‘Immaginare il futuro’ ha già portato a Torino lo storico Timothy Garton Ash nell’ottobre scorso sulla libertà di parola e il futuro della comunicazione.  

 

Intesa Sanpaolo porta a Torino il Nobel per la pace Muhammad Yunus: giovedì 17 maggio. Le parole del Nobel

Negli ultimi decenni, il divario costantemente crescente nella ricchezza degli individui è diventato ancora più evidente. All’espandersi dell’economia corrisponde la concentrazione della ricchezza.Il motore economico del futuro ha tre elementi fondamentali. Innanzitutto, dovremo abbracciare il concetto di business sociale, una nuova forma di impresa basata sulla virtù umana dell’altruismo. In secondo luogo, dovremo sostituire il postulato che gli esseri umani siano cercatori di lavoro dipendente con il nuovo postulato che gli esseri umani sono imprenditori. Terzo, dovremo riprogettare tutto il sistema finanziario perché funzioni in modo efficiente per le persone che si trovano al fondo della scala economica. Se siamo disposti a riesaminare i postulati alla base dell’economia neoclassica, potremo sviluppare un nuovo sistema economico progettato per servire veramente i bisogni degli esseri umani reali, creando un mondo in cui tutte le persone abbiano la possibilità di realizzare il proprio potenziale creativo.” (Muhammad Yunus, Un mondo a tre zeri, Giangiacomo Feltrinelli Editore – maggio 2018).

 
Intesa Sanpaolo porta a Torino il Nobel per la pace Muhammad Yunus: giovedì 17 maggio. Le parole del Presidente di Intesa Sanpaolo Gian Maria Gros-Pietro

Il Presidente di Intesa Sanpaolo Gian Maria Gros-Pietro ha commentato: “È per noi un grande onore ospitare il Premio Nobel per la Pace Muhammad Yunus al grattacielo Intesa Sanpaolo a Torino e poter offrire ai concittadini torinesi l’opportunità straordinaria di ascoltare un uomo straordinario. Anche NOI DI INTESA SANPAOLO siamo convinti vi debba essere un’economia capace di diffondere ricchezza e benessere. Lo dimostra la nostra Banca Prossima, che con il suo lavoro quotidiano con le organizzazioni non profit è diventato il più forte operatore finanziario del Terzo settore in Italia. E lo dimostra anche l’impegno, dichiarato nel nostro Piano di Impresa, ad andare oltre rendendo Intesa Sanpaolo la prima Impact Bank al mondo, pronta a finanziare, in modo sostenibile, studenti, famiglie, nuove forme di imprenditorialità e altre categorie tradizionalmente escluse dal credito.”

 

Intesa Sanpaolo porta a Torino il Nobel per la pace Muhammad Yunus: giovedì 17 maggio. Muhammad Yunus

Muhammad Yunus, nato e cresciuto a Chittagong, principale porto mercantile del Bengala, laureato in Economia, ha insegnato all’Università di Boulder, Colorado, e alla Vanderbilt University di Nashville, Tennessee. Ha poi diretto il dipartimento di Economia dell’Università di Chittagong. Nel 1977 ha fondato la Grameen Bank, un istituto di credito indipendente che pratica il microcredito senza garanzie. Oggi Grameen, oltre a essere presente in migliaia di villaggi del Bangladesh, è diffusa in decine di paesi in ogni parte del mondo. Yunus ha ricevuto la laurea honoris causa dall’Università di Firenze nel 2004. Feltrinelli ha pubblicato: Il banchiere dei poveri (1998), Un mondo senza povertà (2008), Si può fare! Come il business sociale può creare un capitalismo più umano (2010) nella collana digitale “Zoom” La promessa del business sociale (2013), Un mondo a tre zeri (2018). Yunus ha vinto il premio Nobel per la pace nel 2006. I successivi appuntamenti di Immaginare il futuro – sempre a titolo gratuito previa prenotazione sul sito www.grattacielointesasanpaolo.com saranno il 29 maggio con il sociologo Richard Sennett “La città aperta. Presente e futuro della vita urbana”, e il 25 ottobre con il fisico Guido Tonelli.