Culture

Medjugorje, Messori: "Se negherà le apparizioni il Papa rischia lo scisma"

Vittorio Messori mette in guardia Papa Bergoglio su Medjugorje: "Se sconfesserà le apparizioni della Madonna rischia lo scisma". Lo ha detto, questa mattina, durante lo speciale Radio Anch'io su Radio1 Rai, nel 34esimo anniversario della prima apparizione a sei giovani veggenti nella cittadina dell'Erzegovina. "Se si sconfessassero non i vescovi ma le apparizioni - ha spiegato Messori -addirittura temo qualcosa come uno scisma, perché Medjugorje ha rappresentato in questi anni il maggior movimento di masse di una cattolicità malridotta, dopo il Concilio". Messori racconta di tantissima gente che "a Medjugorje o ha ritrovato la fede oppure ha rafforzato una fede un po’ impallidita". E, nonostante siano in molti a ipotizzare una netta presa di posizione del Papa a conclusione dei lavori della commissione di inchiesta vaticana, Messori fa un pronostico controcorrente: "Credo che la decisione sarà interlocutoria". 

Medjugorje nella polemica. Ma si verifica una nuova apparizione - "L’ultima parola di Dio si chiama Gesù e niente di più. Ma dove sono i veggenti che ci dicono la lettera che la Madonna manderà alle 4 del pomeriggio? E vivono di questo. Questa non è identità cristiana". Lo ha detto lo scorso 11 giugno papa Francesco a Santa Marta tornando a parlare di apparizioni: "La Madonna non manda emissari".

L'aveva annunciato sull'aereo che lo riportava da Sarajevo che presto avrebbe fatto conoscere l'orientamento della Chiesa sulle apparizioni di Medjugorje. In attesa del verdetto della Congregazione per la dottrina della fede, però, nell'omelia odierna duranta la messa a Santa Marta, Papa Francesco è parso fare chiaro riferimento a ciò che accade intorno al santuario mariano bosniaco. Francesco ha infatti criticato "quelli che sempre hanno bisogno di novità dell'identità cristiana" e hanno "dimenticato che sono stati scelti, unti", che "hanno la garanzia dello Spirito". E ancora: "Ma dove sono i veggenti che ci dicono oggi la lettera che la Madonna manderà alle 4 del pomeriggio e vivono di questo?". "Questa - ha detto ancora il Papa - non è identità cristiana. L'ultima parola di Dio si chiama 'Gesu e niente di più".

Di ritorno da Sarajevo, il Papa, intrattenendosi con i giornalisti, aveva spiegato: "Sul problema di Medjugorje Papa Benedetto XVI, a suo tempo, aveva fatto una commissione presieduta dal cardinale Camillo Ruini; c'erano anche altri cardinali, teologi e specialisti lì. Hanno fatto lo studio e il cardinale Ruini è venuto da me e mi ha consegnato lo studio, dopo tanti anni, non so, 3-4 anni più o meno. Hanno fatto un bel lavoro, un bel lavoro. Il cardinale Mueller (prefetto della congregazione per la dottrina della fede, ndr) Mi ha detto che avrebbe fatto una 'feria quarta'", ossia un'apposita riunione, in questi tempi". Aveva concluso Francesco: "Siamo lì lì per prendere delle decisioni. Poi si diranno. Per il momento si danno soltanto alcuni orientamenti ai vescovi, ma sulle linee che si prenderanno". Parole che hanno indotto qualche osservatore a ritenere che sia vicina un'apertura vaticana sulle controverse apparizioni del Santuario, dove tre dei sei veggenti sostengono di vedere la Madonna tutti i giorni. Oggi, senza citare esplicitamente Medjugorje, Francesco sembra invece aver corretto questa interpretazione 'aperturista' che gli è stata attribuita.

Ma come ogni giorno i veggenti raccontano di aver visto e parlato nuovamente con Maria.

Le testimonianze dei veggenti:

Mirjana Dragicevic Soldo: "Non sapevo che esistessero apparizioni mariane e non avevo mai sentito parlare di Lourdes o Fatima. Il primo giorno che Ivanka ha avuto la visione della Madonna, era piena di entusiasmo e voleva che la vedessi anch'io. Ho pensato: questo non può essere vero! Ma, la Madonna ci ha dato la forza di accettarLa come una madre. Sono cambiata molto. Mi rendo conto di quanto il mio cuore era vuoto. Ora, sento davvero la presenza di Dio, la Madre di Dio, e la fede. Il mio rapporto con la Madonna è diventato come uno tra madre e figlia. Gesù è come un amico, o un fratello maggiore. Chi crede in Dio, e si apre a Dio, non deve avere paura. Dio sarà con lui nel futuro. Se tutti credessero in Dio, non ci sarebbe nessuna guerra."

Ivanka Ivankovic-Elez: "Quando iniziarono le apparizioni, io ero solo una bambina. Pregavo e andavo in chiesa quando i miei genitori me lo chiedevano. Ora, quando prego, mi sento unita a Dio e la Madonna. Prima, quando andavo a messa, non sentivo niente di speciale. Ora, so che Dio è vivo nella Santa Messa e si dona totalmente a noi nell'ostia. Per quanto riguarda il mio futuro, lo lascio completamente a Dio, la mia strada andrà nella direzione in cui Dio mi conduce. Ho un consiglio per i giovani: Voglio dire loro di rivolgersi a Dio nel più breve tempo possibile, perché Lui è l'unico che può portare alla felicità e alla verità. Dobbiamo semplicemente pregare di più e vivere i messaggi di Medjugorje."

Testimonianza di Jakov Colo quando era ancora un ragazzino: "Dal momento in cui la Madonna mi apparve, la mia vita è completamente cambiata. Ora, io prego di più e vado a messa tutte le sere. Cerco, sempre di più, di vivere i messaggi che la Madonna ci dà. Mi sento più vicino a Dio oggi. Credo che dobbiamo pregare che i piani di Dio si realizzino. Ora voglio vivere da vero cristiano. Comincio la giornata con la preghiera, poi vado a scuola. Quando torno a casa, aiuto ovunque sia necessario. Per me, la Messa, è un incontro con il Dio vivente. La Madonna ci dice sempre di pregare di più."

Marija Pavlovic Lunetti: "Tutto è cambiato a Medjugorje. La gente ha iniziato a pregare e ascoltare i messaggi della Madonna. Prima, non pregavo abbastanza. Ora voglio pregare sempre di più. Sono sicura che Dio dà molto a tutti quelli che si aprono alla preghiera. Dico alle persone che dovrebbero pregare di più, e la Madonna darà loro la pace in tutto ciò che li opprime. Non sono io, è la Madonna che ci spinge a coltivare la preghiera, per propagare la pace, e a digiunare. Lei dice che tutti coloro che vengono a Medjugorje, devono essere convertiti. Essi devono incoraggiare anche altre persone, a pregare e digiunare. Dio ci invita a pregare e digiunare. Dio vuole sviluppare la parrocchia e farla crescere sempre più nella fede. Se la gente accetterà i messaggi, Dio li condurrà."

Vicka Ivankovic Mijatovic: "Prima pregavo per pura abitudine. Ora mi dedico completamente alla preghiera. Affido la mia vita totalmente a Dio. Mi dispiace per coloro che non credono in Dio, perché la Madonna vuole che nessuno si perda. Siamo in grado di aiutarci a vicenda a trovare la via per arrivare a Dio. Dipende dalla gente se obbedire o meno ai messaggi e convertirsi. Grandi cose stanno accadendo qui: la Madonna è tra noi. Lei vuole attirare tutti a suo Figlio. Questa è la ragione per cui sta venendo così a lungo e così spesso. Qui, tutti sentono la vicinanza e l'amore di Dio. Come modello ed esempio, la Gospa ha cominciato, nel gennaio 1983, a raccontarmi la storia della Sua vita, per cui ci sono voluti più di due anni."
tratto da http://madonnadimedjugorje.org/