Culture
Mostre: al Mudec autunno ricco, da Homo Sapiens a Salone Ducale
Al Mudec di Milano autunno di mostre per tutti i gusti, da Homo Sapiens (nella gallery) a Salone Ducale
"L'avvio dell'autunno del MUDEC, il Museo che Milano ha dedicato alla conoscenza e al dialogo tra tutte le culture del mondo, propone un programma coerente con lo spirito che anima l'attivita' di questo centro di ricerca multidisciplinare, reso vivo e stabile attraverso la presenza e le attivita' del Forum e dell'Associazione Citta' Mondo che riunisce centinaia di associazioni rappresentative delle numerosissime comunita' internazionali che abitano la nostra citta'" cosi' l'assessore alla Cultura Filippo Del Corno commentando la presentazione delle mostre autunnali del MUDEC.
E' infatti il grande mosaico dell'attuale umanita' - con le sue origini, le differenze e i punti di convergenza - il tema della mostra HOMO SAPIENS, che apre al pubblico il 30 settembre e racconta le nuove storie dell'evoluzione umana attraverso un grande affresco multidisciplinare. E' il risultato dei molti anni di ricerca interdisciplinare del grande genetista italiano Luigi Cavalli Sforza che ha riunito migliaia di tracce, indizi e segnali in una mappa coerente, ed e' integrato con le nuove scoperte scientifiche, i recenti ritrovamenti e il ricco patrimonio etnografico della collezione permanente del MUDEC.
Un progetto internazionale che ha coinvolto le comunita' scientifiche di Italia, Stati Uniti, Israele, Germania, Francia, Spagna, Australia, Georgia, Sud Africa, assieme a Universita', Musei e Istituzioni di tutto il mondo, per raccontare da dove veniamo e come siamo riusciti, di espansione in espansione, a popolare l'intero pianeta, costruendo il caleidoscopico mosaico della diversita' umana attuale. Fino al 13 ottobre, all'interno dello Spazio delle Culture Khaled al-Asaad del MUDEC, e' aperta al pubblico (ingresso libero) una seconda mostra dal titolo Salone Ducale, deicata all'arte Maori.
Salone Ducale nasce dalla collaborazione tra l'artista George Nuku e il MUDEC all'interno del progetto 'Arte maori a Milano', realizzata grazie alla preziosa collaborazione di Kartell Museo con il supporto di Sotheby's. Salone Ducale e' la stanza di un immaginario palazzo nobile milanese arredata con ventisei mobili realizzati da George Nuku, artista neozelandese di cultura maori, che ha scolpito in residenza proprio presso il MUDEC, dal 1° al 29 settembre, una serie di arredi scolpiti secondo la tecnica di intaglio e le forme tradizionali maori, utilizzando materiali e complementi Kartell.
Nei mobili lavorati da Nuku si fondono gli stili rococo' e maori che vanno a comporre un insieme originalissimo nel quale la grazia delle forme ispirate alla natura e' esaltata dalla preziosita' del materiale plastico trasparente. "Questo progetto - prosegue l'assessore Del Corno - sviluppa uno degli aspetti piu' interessanti dei Musei delle Culture, ovvero la complessa relazione tra etnografia e cultura contemporanea, andando ad approfondire un particolare ambito di ricerca del MUDEC che mira a valorizzare l'arte nativa come fonte di ispirazione universale per artisti, designer e creativi in generale, incentivando uno scambio il piu' possibile interdisciplinare e la condivisione tra generazioni e culture diverse". In chiusura della mostra, nella serata del 13 ottobre (ore 19), alcuni dei mobili esposti saranno battuti all'asta da Sotheby's nell'Auditorium del MUDEC.
Tutti i proventi saranno devoluti all'ente no profit Associazione Citta' Mondo per co-finanziare il progetto MUDEC P.O.P (Popoli, Oggetti, Partecipazione), teso a valorizzare il patrimonio del MUDEC di Asia, Africa, America e Oceania, proponendo azioni reali di coinvolgimento della cittadinanza nell'interpretazione del museo e del suo patrimonio.