Culture
"Paideia", la mostra del museo archeologico di Napoli per l'Universiade 2019
Con le collezioni permanenti anche pannelli che approfondiranno tematiche legate allo sport nell'antichità: il ruolo sociale dell'atleta e il mondo femminile
Il Mann, Museo archeologico nazionale di Napoli, celebra le Universiadi che si svolgeranno dal 3 luglio nella città partenopea con la mostra “Paideia. Giovani e sport nell’antichità”, in programma sino al 16 settembre. Un gemellaggio simbolico con la manifestazione sportiva internazionale: “Benvenuta Universiade! Il Museo Archeologico Nazionale si appresta a vivere da protagonista un evento indimenticabile per Napoli e per l'Italia. Negli ultimi mesi abbiamo lavorato in grande sinergia con l'organizzazione di Napoli 2019 e con la Regione Campania e oggi siamo orgogliosi ed emozionati: custodiremo la fiaccola, qui nel cuore della città che fu dei giochi Isolimpici, dove da sempre lo sport fa parte della vita. E apriremo le nostre porte ai giovani atleti di 120 paesi, certi che si sentiranno a casa. In omaggio ai valori dell'Universiade abbiamo pensato a 'Paideia', una mostra preziosa, con reperti 'invisibili' da tempo, dai vasi figurati ai mosaici, e prestiti importanti. Ma come è noto sono tante le testimonianze dello sport nell'antichità nelle nostre collezioni che a luglio si arricchiranno con la 'Magna Grecia'. Vi aspettiamo, il mondo è invitato”. Nella Sala dei Tirannicidi saranno presentati al pubblico venticinque reperti, provenienti, in particolare, dai ricchissimi depositi del Museo e non esposti da oltre vent’anni, insieme ad alcune opere del Getty Museum di Los Angeles. Tra i reperti inseriti nell’exhibit vi saranno anfore paratenaiche (nell’antica Grecia erano offerte come premio ai vincitori delle gare e, generalmente, contenevano olio), vasi con raffigurazioni delle diverse discipline sportive, affreschi delle città vesuviane con rappresentazioni di lotte e corse con bighe, sculture in marmo di atleti ed iscrizioni provenienti da Napoli antica. Disseminati all’interno del Museo ed in dialogo con i capolavori delle collezioni permanenti, vi saranno dei pannelli che approfondiranno alcune tematiche legate allo sport nell’antichità: il ruolo sociale dell’atleta, le discipline più praticate (tra queste, lotta e pugilato, corsa con fiaccole tipica della Napoli antica, corsa con cani, atletica), il mondo femminile nello sport (le donne, solitamente, gareggiavano nell’ambito di cerimonie religiose ed in santuari dedicati alle divinità femminili).
Si ricollegherà alla tradizione mitologica classica ed, in particolare, alla figura sacra di Ananke (per i Greci era la Dea pre-olimpica del Fato), lo spettacolo “Patrizio vs Oliva”, che sarà in calendario il 1° luglio, in occasione del vernissage di “Paideia”: il famoso campione olimpico e mondiale di pugilato, Ambassador dell’Universiade, sarà in scena con Rossella Pugliese per raccontare la bellezza e la complessità del ring della vita; la pièce, tratta dalla biografia “Sparviero - la mia storia” di Patrizio e Fabio Rocco Oliva, avrà la regia di Alfonso Postiglione.
L’attività culturale, prevista per l’inaugurazione della mostra “Paideia”, anticiperà il passaggio della Torcia Universiade Napoli 2019 al Mann: la Torcia, icona di pace, unione e fratellanza, giungerà nella serata di martedì 2 luglio, per “dormire” (è questo il termine utilizzato, quasi per indicare la personificazione ed il valore affettivo della fiaccola) al museo dopo un lungo viaggio nella penisola, le cui tappe emblematiche sono state la partenza torinese e la benedizione in piazza San Pietro da parte di Papa Francesco.