Culture
Premio Strega, il bis di Veronesi. "Il colibrì" batte Gianrico Carofiglio
Il suo libro ha ottenuto 200 voti, contro i 132 dell'altro finalista. Terzo posto per Valeria Parrella con "Almarina", 86 voti
Premio Strega, il bis di Veronesi. "Il colibrì" batte Gianrico Carofiglio
Sandro Veronesi trionfa al Premio Strega 2020, bissando il successo del 2006. "Il colibrì" edito da La Nave di Teseo ottiene in finale in uno dei più prestigiosi riconoscimenti letterari italiani 200 voti, staccando nettamente "La misura del tempo" di Gianrico Carofiglio (Einaudi) che si ferma a 132 voti e "Almarina" (Einaudi) di Vittoria Parrella, sul terzo gradino del podio con 86 voti. "Quando ho vinto per la prima volta nel 2006 diluviava - spiega Veronesi - era un’edizione particolare. Anche questa è un’edizione molto speciale. Io rendo in condizioni estreme: è un tratto degli italiani di dare il loro meglio nelle difficoltà. Sono un italiano vero».
Il raddoppio di Veronesi - già incoronato nel 2006 con Caos calmo (Bompiani) - è una vera bomba nel mondo della letteratura italiana - si legge sulla Stampa -e probabilmente cambierà la vita del premio negli anni a venire. Il terzo posto, con 86 voti, è andato a Valeria Parrella con Almarina (Einaudi); quarto Ragazzo italiano (Feltrinelli) di Gian Arturo Ferrari con 70 preferenze; quinto Daniele Mencarelli con Tutto chiede salvezza (Mondadori) che ha avuto 67 voti ed è anche il vincitore del premio Strega giovani. Alla tradizionale cinquina si è aggiunto quest’anno un sesto finalista, Jonathan Bazzi il cui Febbre (Fandango) ha ricevuto 50 preferenze.