Culture

Scienza: scoperto un rettile vissuto 250mln di anni fa, si chiama Aragorn

Scoperto un rettile vissuto prima dell'era dei dinosauri: Aragorn

È stato scoperto un rettile vissuto 250 milioni di anni fa, addirittura prima dell'era dei dinosauri, a cui è stato dato il nome Elessaurus gondwanoccidens, ispirato a Elessar, la traduzione elfica di Aragorn, il noto personaggio proveniente dall'universo narrativo del Signore degli Anelli. La nuova specie, scoperta tra i depositi rocciosi della Formazione di Sanga do Cabral nel sud del Brasile nei pressi del confine con l'Argentina, è stata descritta su Plos One dagli esperti dell'Università Federale di Santa Maria in Brasile.

"Elessar gondwanoccidens aveva uno stile di vita prevalentemente terrestre, come si evince dalla conformazione degli arti e del bacino, ed è un cugino degli esemplari noti come Tanystropheids, riconoscibili per i grandi colli lunghi circa tre metri", afferma Tiane De-Oliveira dell'Università Federale di Santa Maria in Brasile, principale autore dell'articolo. "La maggior parte dei fossili di Tanystropheid si trova nelle rocce triassiche medio-tarde in Europa, Asia e Nord America e spesso nei sedimenti marini. La presenza di Elessaurus nei depositi continentali del primo Triassico del Sud America suggerisce che le origini di questo gruppo potrebbero risiedere nei continenti meridionali e che i loro antenati potrebbero aver vissuto sulla terra prima che le specie successive si adattassero alla vita acquatica", spiega il ricercatore, ricordando che durante l'evento noto come estinzione di Permian, molte delle specie terrestri vennero distrutte, e i Tanystropheid furono tra le prime specie a comparire a seguito dell'evento. "Questo ritrovamento getta nuova luce sui precursori dei dinosauri. Le dimensioni del collo di Elessaurus sono ridotte rispetto alle specie conosciute, per questo abbiamo informazioni sulla diversificazione del gruppo. Una visione più chiara delle origini di queste specie si baserà su scoperte di fossili più rari sin dai primi tempi della loro evoluzione", conclude De-Oliveira.