Economia

A Graded arriva la Certificazione Elite: Borsa Italiana premia l'eccellenza

Eduardo Cagnazzi

Grassi: "La capacità d'innovare è la carta vincente per la sfida della globalizzazione. Per noi rappresenta un passo importante in avanti per il futuro".

Aveva aderito al programma Elite di Borsa Italiana appena due anni fa e adesso Graded, azienda napoletana che opera da oltre sessant’anni nel mercato energetico, terminato il percorso ne ha conseguito la certificazione, il riconoscimento di eccellenza di un iter esclusivo per quelle imprese che vogliono crescere e presentarsi agguerrite alle sfide dell’internazionalizzazione.   “E' grazie alla spiccata propensione all’innovazione e all’internazionalizzazione, unita alla ricerca e allo sviluppo di soluzioni rispettose per l’ambiente e capaci di valorizzare il nostro territorio, se l’azienda, fondata nel 1958, ha saputo resistere alla crisi”, ha commentato Vito Grassi amministratore delegato di Graded. “Come del resto mostrano anche gli ultimi dati, la capacità di innovare è la vera carta vincente per la sfida della globalizzazione. Va esattamente in questa direzione il nostro ingresso e percorso in Elite, un progetto condiviso da Confindustria e rivolto alle imprese ad alto potenziale con vocazione all'internazionalizzazione: per noi rappresenta un importante passo in avanti verso il futuro”. Con Vito Grassi, alla cerimonia di consegna a Londra della certificazione, in occasione dell’Elite Day, era presente Ludovica Landi (nella foto con Grassi), esponsabile organizzativo e operativo della società. 

Fondata da Lucio Grassi nel 1958 come ditta individuale, la società -oggi gestita in seconda generazione dai figli Vito, presidente dell’Unione Industriali Napoli e di Confindustria Campania, e Federico-  è specializzata nella progettazione, realizzazione, installazione, gestione e manutenzione di impianti tecnologici, di cogenerazione industriale e di produzione di energia ad alta efficienza, da fonti tradizionali e rinnovabili. Dal 2005 è una “Energy Saving Company” (Esco), riconosciuta e accreditata secondo i più moderni standard di riferimento, ed opera sia in Italia che all’estero (Romania ed Emirati Arabi). Nel 2017  ha poi aderito al programma “Elite” di Borsa Italiana e Confindustria destinato alle imprese ad alto potenziale, per supportare il proprio percorso di crescita legato a innovazione e internazionalizzazione. Dallo scorso anno l'azienda è anche Platinum partner di “Digita” (Digital Transformation & Industry Innovation Academy), l'Academy dell'Ateneo Federico II su Industria 4.0 nata dalla collaborazione tra l'Università di Napoli Federico II e la Deloitte Digital e collabora con il MIT di Boston ad un programma di ricerca internazionale.

Dalla Geotermia alla prima fattoria ecologica, dalle biomasse alla gestione in remoto degli impianti attraverso intelligenza artificiale e realtà aumentata: sono numerosi i progetti di ricerca e sviluppo su cui sta investendo l'azienda che ha da pochi giorni emesso due mini-bond da 3 milioni di euro cui, nei prossimi giorni, farà seguito un terzo.