Economia

Abercrombie, vendite in calo del 17% nel 2° trimestre. Bene l'online a +59%

Rosso di 29,5 milioni di dollari tra maggio e luglio per l'azienda, ricavi diminuiti a 698 milioni di dollari

Abercrombie & Fitch Co. subisce l'impatto del coronavirus. L'azienda americana ha chiuso il secondo trimestre dell'anno, terminato il 3 agosto, con vendite e risultati in calo a causa della pandemia. Il gruppo, riporta MF Fashion,  ha registrato un rosso di 29,5 milioni (pari a 25 milioni di euro al cambio di oggi) contro l'utile di 5,7 milioni di dollari dello stesso periodo di un anno fa. Negativo anche l'utile operativo con perdite pari 39,4 milioni di dollari (33,3 milioni di euro).

Le vendite dell'azienda sono diminuite del 17% tra maggio e luglio, a 698 milioni di dollari. Bene invece l'online che ha fatto un balzo in avanti del 59%, a 386 milioni di dollari (326,8 milioni di euro). Per quanto riguarda i marchi del gruppo quello che ha subito la ripercussione più grande è stato Abercrombie che ha registrato un calo del 20% del fatturato, mentre Hollister ha ridotto le sue entrate del 15%, a 429 milioni di dollari (circa 384 milioni di euro).

L'Asia-Pacific è stata la regione in cui le vendite di Abercrombie sono diminuite maggiormente, registrando un calo del 38%. Negli Usa il calo invece è stato del 16%, mentre in Europa le vendite del gruppo sono dimuite del 15%.