Economia

Ariston, Ipo con la variante sudafricana: debutto in rosso

Al via le quotazioni in borsa per Ariston Holding, controllata dalla famiglia Merloni. Titolo giù mentre il mercato teme gli effetti della nuova variante Covid

Raccolti 915 milioni per una capitalizzazione al debutto di 3,375 miliardi

Debutto in rosso su Euronext Milan per Ariston Holding, player globale nelle soluzioni sostenibili per il comfort dell'acqua calda e del riscaldamento degli ambienti. In tarda mattina, il titolo, in un contesto negativo per tutta Piazza Affari, ora segna un calo del 3,58% a 9,883 euro rispetto ai 10,25 euro fissati in sede di collocamento. In base al prezzo di offerta, i proventi dell'operazione risultano pari a circa 915 milioni per una capitalizzazione al debutto di 3,375 miliardi.

La società intende utilizzare i proventi del collocamento per sostenere e sviluppare l'ulteriore crescita, investire e accelerare la crescita organica e per finanziare acquisizioni di imprese, tecnologie e diritti di proprietà intellettuale in futuro.

"Con una storia di oltre 90 anni, la quotazione rappresenta una nuova fase per il gruppo, un passo logico per sviluppare la nostra aspirazione di essere uno dei principali player globali nelle soluzioni di comfort sostenibili nell'acqua calda e nel riscaldamento. Il successo a lungo termine del nostro gruppo, da condividere con quegli azionisti che si sono uniti a noi all'Ipo, è fondamentale per me personalmente e per la mia famiglia. Non vediamo l'ora di lavorare per i nostri nuovi azionisti per premiare la loro fiducia nella nostra strategia", ha commentato Paolo Merloni, presidente esecutivo di Ariston Group in occasione del completamento del collocamento.