Economia

Disastri naturali, una mazzata da oltre 38 mld per le assicurazioni

Nel primo semestre del 2022, i danni causati dai disastri naturali ammontano a circa 75 mld, di cui solo circa la metà coperti da una polizza assicurativa

A febbraio le tempeste che hanno colpito l'Europa hanno provocato perdite per le assicurazioni pari a 3,5 miliardi di dollari, riportando questo rischio al centro dell'agenda del comparto. A febbraio e marzo, piogge torrenziali hanno causato inondazioni diffuse in Australia, con un nuovo record di 3,5 miliardi di dollari di perdite per le compagnie. Inoltre, le alluvioni in Sudafrica, India, Cina e Bangladesh hanno confermato quanto il potenziale di danni per alluvioni, nelle aree a rapida urbanizzazione, sia in costante aumento.

Nel primo semestre, la Francia è stata colpita grandinate e piogge che hanno causato 4 miliardi di euro di perdite per le assicurazioni. Due forti ondate di caldo estivo, inoltre, hanno provocato temperature record in tutta Europa, scatenando incendi devastanti. La temperatura media globale del giugno 2022 è stata di circa 0,3° gradi superiore alla media del periodo tra il 1991 e il 2020, rendendolo quello passato il terzo giugno più caldo mai registrato. Questo fenomeno è destinato ad aggravare la siccità, aumenta la probabilità di incendi.