Economia

Azimut, ricavi alle stelle nei 9 mesi a 866 mln: utile +40% a quota 322 mln

La società di consulenza e gestione patrimoniale presieduta da Pietro Giuliani ha pubblicato i dati relativi ai ricavi dei primi nove mesi del 2021

Azimut Holding, corrono i ricavi a 866 mln: sale l'utile del 40%

Azimut Holding chiude i primi 9 mesi dell'anno con ricavi consolidati nei pari a 866,3 milioni di euro (rispetto a 728,5 milioni dello stesso periodo del 2020); con il reddito operativo consolidato si attesta a 353,3 milioni (rispetto a € 291,4 milioni) e con un utile netto consolidato che segna un balzo del 40% a 322,4 milioni.

Nel trimestre, invece, i ricavi consolidati sono pari a 299,9 milioni (rispetto a € 252,5 milioni nel terzo trimestre del 2020); il reddito operativo consolidato a 120,5 milioni (rispetto a 108,2 milioni) e un utile netto consolidato pari a 96,4 milioni (rispetto a € 87,1 milioni).

Il totale delle masse gestite a fine settembre 2021 raggiunge i 52,4 miliardi; il dato comprensivo del risparmio amministrato e gestito da case terze direttamente collocato arriva a 78,6 miliardi (il dato a fine ottobre raggiunge 80,6 miliardi, il più alto mai raggiunto dal gruppo). La raccolta netta totale nei primi nove mesi dell’anno è stata di 15,3 miliardi (16,4 miliardi a fine ottobre), di cui quasi 2 miliardi fanno riferimento alla raccolta nel segmento dei Private Markets, che ha rappresentato quasi il 50% della raccolta in fondi del gruppo da inizio anno.

In forte crescita anche il business internazionale che ad oggi rappresenta il 39% del patrimonio complessivo di gruppo. La posizione finanziaria netta consolidata a fine settembre 2021 risultava positiva per circa € 121 milioni, in miglioramento rispetto ai € 58 milioni di fine giugno 2021.

Nei 9 mesi sono stati pagati dividendi ordinari per circa 136 milioni cash e sono stati fatti investimenti per lo sviluppo per circa 96 milioni. La Pfn include anche versamenti per 50 milioni per acconti d’imposta, bollo virtuale e riserve matematiche.

Positiva l’attività di reclutamento in Italia di consulenti finanziari e private banker: nei primi nove mesi dell’anno, il gruppo ha registrato 118 nuovi ingressi (123 a fine ottobre), portando il totale del Gruppo Azimut a fine settembre a 1852 unità. Il CdA ha approvato la nuova politica di dividendo per il periodo 2021-2024, fissando un Payout sull’Utile Netto ricorrente tra il 50-70%, determinato annualmente a seconda di eventuali operazioni di M&A.