Economia

Boeri: "No al Mes? Incomprensibile. Scelta sconsiderata che ci mette nei guai"

di Redazione Economia

L'economista: "La tesi sul salvataggio delle banche tedesche è semplicemente ridicola"

Tito Boeri: "Il Mes poteva essere usato come ricatto per il Patto di stabilità, ma ormai..."

Tito Boeri attacca il governo Meloni per la decisione presa ieri dal Parlamento di non ratificare il Mes, unico tra i 27 Paesi dell'Ue. L'ex presidente dell'Inps non capisce la logica che c'è dietro a questo rifiuto. "La scelta di bocciare il Mes - dice Boeri a La Stampa - è incomprensibile e sconsiderata. Non si comprendono nemmeno le ragioni. E potrebbe mettere in difficoltà in futuro i paesi ad alto debito come il nostro. L’economista entra nel dettaglio, includendo anche l'altro importante provvedimento deciso due giorni fa dall'Europa: "Poteva avere una logica lasciare appesa l’approvazione del Mes come strumento di ricatto politico sul Patto di Stabilità e Crescita. Ma adesso che l'accordo sul Patto è stato trovato, il veto al Mes non ha più senso sulla base di questa motivazione".

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"Votarlo - prosegue Boeri a La Stampa - non significa utilizzarlo. Inoltre la valutazione di sostenibilità è parte integrante del nuovo Patto di Stabilità. Quindi ridicolo approvare il Patto che ci impone comunque questa valutazione e porre il veto al Mes". Mentre sull’argomento che il Mes farà pagare ai contribuenti italiani il salvataggio delle banche tedesche Boeri è netto: "È una tesi ridicola. Incrociamo le dita, ma se un giorno una grande banca italiana avesse davvero bisogno di essere salvata sarà molto più l’Italia a dover aver bisogno del Fondo di Risoluzione Bancaria ed eventualmente del Mes. La Germania ha un debito pubblico molto più basso e può ricapitalizzare le banche con interventi nazionali, come ha già fatto in passato".