Borsa, Atlantia dopo parole Giorgetti dimezza perdite ma brucia 600 mln
Altra giornata in calo in Borsa per Atlantia, che perde il 4,6% e subisce ancora le conseguenze del crollo del ponte Morandi di Genova. Il titolo ha chiuso a 18,43 euro per azione, con un calo di capitalizzazione di oltre 600 milioni, che porta il valore di mercato a 15,3 miliardi. Dopo che nel fine settimana il governo ha dato il via alle procedure per la revoca della concessione alla controllata Autostrade, con una lettera che e' arrivata oggi e che da' alla societa' 15 giorni di tempo per le repliche, il titolo ha aperto in deciso calo, con perdite di oltre il 9%. Dopo le parole del sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Giancarlo Giorgetti, che ha detto di non essere convinto della strada di una nazionalizzazione, il titolo ha pero' recuperato fino a dimezzare le perdite, con scambi vivaci per oltre 12 milioni di pezzi, circa l'1,4% del capitale. Di sicuro secondo gli analisti la volonta' del governo di rivedere le regole delle concessioni portera' la volatilita' sul titolo a continuare, anche perche' Autostrade pesa per il. 40% dell'Ebitda di Atlantia.