Economia
Borse, ancora fiducia sui listini Ue.Spread Btp-Bund in calo a 225 punti
A Piazza Affari recupera Atlantia
Si affievolisce sui mercati la spinta della tregua tra Stati Uniti e Cina sul tema del commercio, dopo che l'amministrazione Trump nella notte ha ampliato la lista di prodotti Ue su cui potrebbe imporre dazi per ulteriori 4 miliardi di euro, includendo nella lista alcuni prodotti tipici italiani.
Le Borse europee si muovono quindi senza slancio, con Parigi e Francoforte piatte, all'indomani di una giornata molto positiva che ha visto Wall Street toccare nuovi massimi storici. Va meglio il Ftse Mib milanese, in rialzo dello 0,35% sostenuto dal balzo delle utility che beneficiano dei cali dello spread (il differenziale tra BTp e Bund e' sui minimi dal settembre scorso: a 225, con un Btp che ha un rendimento dell'1,9%.
Corrono quindi Terna (+2,9%), Italgas (+2,24%), A2a (+2,2%), Hera (+1,85%), Snam (+1,84%) ed Enel (+1,5%). Ben comprati anche i titoli Atlantia (+1,9%) dopo lo scivolone della vigilia, con il vicepremier Luigi Di Maio che ha ammorbidito i toni sulla proposta di ritiro delle concessioni autostradali e si e' detto disponibile a trovare una soluzione se Autostrade per l'Italia paghera' il dovuto e verra' fatta giustizia per le vittime del crollo del Ponte Morandi.
Altro movimento speculare rispetto a ieri quello dei titoli energetici, che oggi perdono terreno e segnano il passo con Saipem (-1,9%) in coda al listino e il petrolio che frena (il Wti e' a 58,97 in flessione dello 0,2% mentre il Brent e' a 64,9 in calo dello 0,25%). Deboli le banche, con l'eccezione di Intesa Sanpaolo (+0,2%) che dovrebbe chiudere a breve la cessione di 3,5 miliardi di euro di crediti deteriorati al loro valore di libro a Prelios, secondo quanto scrive oggi Il Sole 24 Ore.
Fuori dal listino principale, balzo del 7,9% per Risanamento dopo che Lendlease ha comprato il 'complesso Sky' per 262 milioni esercitando un'opzione che aveva. Sale del 6% Circle, societa' specializzata nell'analisi dei processi e nello sviluppo di soluzioni di automazione e per la digitalizzazione dei settori portuale e della logistica intermodale, che ha annunciato la sua partecipazione al progetto europeo Fenix. Sul valutario, l'euro/dollaro e' a 1,13 (da 1,131 di ieri), dollaro/yen a 108,25 (da 108,3) ed euro/yen a 122,34 (da 122,55). Infine, rimbalza l'oro e torna sopra i 1230 dollari l'oncia, dopo che ieri ha registrato la seduta peggiore dal novembre 2016.