Economia
Borse, mercati incerti dopo la vittoria di Merz: Francoforte chiude in calo. Milano positiva con Amplifon
Wall Street negativa in attesa della decisione della riunione della Fed

Borsa: europee chiudono contrastate, Francoforte a +1,19%, Parigi -0,55%
Le Borse europee chiudono contrastate, influenzate dalle turbolenze per arrivare alla formazione del nuovo esecutivo in Germania, dall'attesa per le decisioni di domani della Fed sui tassi, da quelle sui dazi dell'amministrazione Usa e dalle tensioni geopolitiche. Al termine delle contrattazioni a Francoforte l'indice Dax segna -0,33% con 23.257,54 punti, dopo l'elezione del nuovo cancelliere tedesco Friedrich Merz che è passato al secondo turno con 325 voti favorevoli. Il candidato della Cdu non era riuscito a ottenere la maggioranza dei voti al Bundestag nella prima votazione.
Piazza Affari chiude in territorio positivo una seduta debole, con l’indice Ftse mib che si è portato sopra la parità nell’ultima parte delle contrattazioni (registrando +0,22% a quota 35.560). Occhi puntati oggi sulla delicata situazione politica in Germania, dove il conservatore Friedrich Merz ha ottenuto la maggioranza necessaria per diventare cancelliere del Paese al secondo scrutinio. Il mercato è cauto di fronte alle notizie contrastanti sulla guerra dei dazi e in vista della riunione di politica monetaria della Fed.
A guidare i rialzi è Amplifon che dopo i conti vola a +6,25%. Nelle telecomunicazioni Tim +1,59%. Contrastati i principali energetici, Eni +1,13% ed Enel -0,31%. In ordine sparso il settore del credito con Mediobanca che guadagna lo 0,92%, Banco Bpm cede l’1,05%, Unicredit sale dello 0,85% e Intesa Sp perde lo 0,78% dopo i conti, nonostante abbia chiuso il primo trimestre con un utile netto a 2,6 miliardi, in crescita del 13,6%. Generali +1,55% alla vigilia del Cda che si riunirà domani. In netto calo l’automotive con Iveco in fondo al paniere a -2,22%, Stellantis -0,69%. Giù Stm -1,93%.
Lo spread tra Btp italiani e Bund tedeschi chiude a 109 punti, in lieve rialzo rispetto ai 107,5 punti dell’avvio. Il rendimento si attesta al 3,620%.