Economia

Bper: esce il direttore generali Togni. Deleghe al Ceo Vandelli

Il cda di Bper ha deliberato una "revisione del modello organizzativo di vertice, volto al conseguimento di efficientamenti nel governo e della gestione del gruppo". Essa prevede l'uscita del direttore generale Fabrizio Togni con una risoluzione consensuale anticipata del rapporto in essere a fine anno e una buonuscita complessiva di 750mila euro. La carica e' stata attribuita all'ad Alessandro Vandelli: cio' - secondo il board - "allinea Bper a quanto gia' in essere nei principali gruppi bancari". 

Bper sottolinea come la risoluzione del rapporto con Togni e' dettata dalla "volonta' di assicurare maggior sintesi nelle scelte di sviluppo dell'attivita'", che "ha indotto l'organo amministrativo della banca a ritenere opportuna per il prosieguo l'attribuzione a un unico esponente della sovrintendenza dell'azione delle strutture di governo, di business ed operative".

Il risultato verra' raggiunto "in virtu' delle comprovate qualita' manageriali, delle spiccate capacita' professionali ed ancora delle riconosciute doti di equilibrio e di ponderazione che connotano il dottor Vandelli", aggiunge Bper che in ogni caso ringrazia Togni per "il prezioso contributo che ha sempre assicurato nei lunghi anni in cui ha ricoperto posizioni di vertice nel gruppo".