British Telecom, quelle decisioni affrettate. Lo scandalo che coinvolge Londra
I problemi per la compagnia telefonica risalgono all'esito del referendum britannico...
Gli utili trimestrali al 31 dicembre avevano visto una flessione del 37% e l'utile netto era diminuito del 53%. La perdita di alcuni clienti internazionali dovuta proprio alla Brexit sembra una delle cause principali del peggioramento dei conti, ma sembra molto più semplice trovare nella filiale italiana il capro espiatorio. Cosa accadrà ora? Intanto Bt ha nominato Andrea Giovanni Bono nuovo country manager della divisione italiana. L'impegno e gli investimenti in Italia saranno rilanciati oppure ridotti e azzerrati? La situazione è “completamente sotto controllo” ha aggiunto Patterson attribuendo la vicenda dei conti gonfiati ad un manipolo di persone che sono state allontanate. Tra gli osservatori c'è già chi prevede l'abbandono dell'Italia come John Foley analista di Reutersbreakingviews.
Sul Financial Times Michael Skapinker sposta le responsabilità sul vertice di Bt Group: se Patterson fosse stato più presente in Italia probabilmente avrebbe scoperto molto prima quello che non andava. O, forse, aggiungiamo noi, non avrebbe avuto scuse e si sarebbe dovuto assumere le proprie responsabilità, visto inoltre che tutte le filiali del gruppo (Italia compresa) sono soggette a continui controlli e visite in tutte le aree aziendali e le funzioni di staff (incluso la Finanza e l’Amministrazione) sono sotto il controllo diretto di Londra.
Dopo qualche giorno di riflessione anche per la stampa inglese, dunque, gli errori più gravi sono stati quelli della casa madre che negli anni non si è ‘’accorta’’ di niente prima di intervenire limitandosi a rimuovere il management italiano. Considerato che Bt Italia è uno dei maggiori fornitori di connettività per la pubblica amministrazione ci si sarebbe aspettati qualche parola da parte delle istituzioni e della politica in difesa di quei manager mandati a casa da un giorno all'altro e che sembrano essere diventati gli unici (forse inconsapevoli?) responsabili delle brutte acque in cui è piombata Bt.
Fabio Frabetti