Consumi, la Confcommercio sulle vendite dettaglio: l'economia resta debole
Vendite al dettaglio, secondo la Confcommercio hanno mostrato, a giugno e per il terzo mese consecutivo, una sia pur contenuta tendenza al miglioramento
Vendite al dettaglio, la Confcommercio commenta il dato Istat
"In un contesto di generale debolezza dell'attività economica, acuita dall'incertezza sofferta da famiglie e imprese, come testimoniato dal profilo decrescente degli indici di fiducia, le vendite al dettaglio hanno mostrato, a giugno e per il terzo mese consecutivo, una sia pur contenuta tendenza al miglioramento, coinvolgendo quasi tutte le aree di spesa, mitigando cosi' le sensazioni negative sulle prospettive di ripresa".
Questo il commento affidato ad una nota dell'Ufficio Studi di Confcommercio ai dati sulle vendite al dettaglio diffusi oggi dall'Istat.
"Nel secondo trimestre - prosegue la nota - si registra inoltre una buona crescita del fatturato nominale dei servizi, soprattutto di quelli legati all'attivita' delle imprese e delle prime fasi di commercializzazione, confermando ancora una volta il ruolo essenziale della domanda interna e dei servizi di mercato per il proseguimento del recupero dei livelli produttivi e per l'ampliamento della base occupazionale. Anche per questo, riteniamo molto probabile una prossima revisione in terreno positivo del dato provvisorio del Pil relativo al secondo trimestre, da zero a +0,1/+0,2% su base congiunturale", conclude.