Da Poletti a Brunetta a Taddei: al via il Festival del Lavoro
Al via a Roma il 7° Festival del Lavoro, la manifestazione organizzata dal Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro e dalla Fondazione Studi
Al via domani a Roma il 7° Festival del Lavoro, la manifestazione organizzata dal Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro e dalla Fondazione Studi per parlare di occupazione a 360°. Tutto è pronto per accogliere i numerosissimi eventi in programma fino a sabato 2 luglio presso il Centro Congressi Angelicum della Pontificia Università S. Tommaso D’Aquino (Largo Angelicum, 1 ), e che saranno trasmessi in diretta sul sito dell’evento www.festivaldelavoro.it e sulle pagine Facebook, Twitter, Instagram, LinkedIn e Periscope della manifestazione.
Ancor più numerosi quest'anno i motivi per partecipare, a partire dalla presentazione di "La fatica nelle mani", la pubblicazione curata dal Consiglio nazionale con la prefazione del Mons. Vincenzo Paglia, Presidente del Pontificio consiglio per la Famiglia, sui temi che interessano il lavoro, la famiglia e le prospettive per il futuro, e che sarà presentata in apertura dei lavori alla presenza del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Giuliano Poletti. Il lavoro e la famiglia saranno, infatti, il filo conduttore di questa edizione, in cui i Consulenti del Lavoro cercheranno di risolvere il "problema occupazione" partendo dal sostegno che possono offrire la famiglia e la società e dall'importante investimento sulle politiche attive e sulla qualità del lavoro, che possono ridurre le disuguaglianze sociali e creare condizioni di maggiore sviluppo.
Le soluzioni strategiche per il rilancio delle imprese e del Paese passeranno dal Festival, che ha lo scopo di rintracciare i contenuti di un mondo del lavoro in continuo cambiamento. Si partirà dall'analisi delle "esigenze" dei datori di lavoro e dei lavoratori al confronto politico e tecnico, ponendo il diritto del lavoro al servizio di questi bisogni. Si parlerà degli effetti del Jobs Act e di tutele per i lavoratori autonomi, di incentivi al lavoro e di precariato, di politiche attive, di parità di genere e di previdenza, di giustizia e di sicurezza sul lavoro, di Europa e immigrazione attraverso la formula dei talk show con autorevoli rappresentanti del panorama istituzionale, politico ed imprenditoriale.
Tra gli ospiti confermati: Angelino Alfano, Simone Baldelli, Renato Brunetta, Brunello Cucinelli, Cesare Damiano, Alessandro Di Battista, Luigi Di Maio, Giovanni Maria Flick, Beatrice Lorenzin, Marianna Madia, Monica Maggioni, Mauro Moretti, Tommaso Nannicini, Rossella Orlandi, Giuliano Poletti, Ernesto Maria Ruffini, Maurizio Sacconi, Matteo Salvini, Filippo Taddei.
Un aiuto in più sarà fornito dai “laboratori di lavoro": tavoli tematici con esperti di diritto del lavoro per approfondire, ad esempio, i contratti di solidarietà, il welfare aziendale e il lavoro agile, e dalle guide del Festival: 8 vademecum dedicati ai cittadini-lavoratori e ai professionisti, che riepilogano le novità più rilevanti, intervenute in questi mesi su alcuni temi, mettendole a disposizione di tutti gli operatori del mercato del lavoro. I lavoratori saranno guidati sulla nuova procedura per le dimissioni online, su come leggere la busta paga e sulle potenzialità del crowdfunding; i professionisti, invece, sulle regole del collocamento obbligatorio, sugli sgravi per le nuove assunzioni, sul passaggio generazionale, sul welfare aziendale e sul contrasto all'abusivismo professionale.
Verranno presentate le indagini condotte dall'Osservatorio nazionale sul mercato del lavoro della Fondazione Studi, come quella intitolata: “Famiglia, lavoro, gender gap: come le madri-lavoratrici conciliano i tempi”, realizzata per comprendere in che modo il ruolo genitoriale incide sulla partecipazione al mercato del lavoro da parte delle madri. Il 1 luglio, inoltre, sarà inaugurata in anteprima al Festival la mostra: “De Gasperi. Il coraggio di costruire”, promossa dalla Fondazione De Gasperi e pensata per far conoscere la storia e gli ideali del grande statista italiano attraverso suoi scritti inediti su temi quali il lavoro, la famiglia, il valore e l’appartenenza alla propria terra d’origine.