Economia

Ecco le donne più potenti al mondo. Marina Berlusconi è ventiduesima

Ornella Barra al quinto posto, Marina Berlusconi al ventiduesimo. Sono due le italiane inserite quest'anno da 'Fortune' nella tradizionale classifica delle donne manager piu' potenti della comunita' economica internazionale. Barra, che guida il colosso britannico della farmaceutica Alliance Boots e in Italia e' nel consiglio di Generali, e' entrata nella 'top 5' per l'area Emea (Europa, Medio Oriente e Africa), dall'ottava posizione che ricopriva nel 2014, a seguito della fusione tra Alliance Boots e Walgreens, di cui e' vicepresidente esecutivo; l'operazione, portata a termine nel dicembre scorso, ha dato vita alla prima azienda globale nel settore farmaceutico, dei prodotti per la salute e il benessere, con 370.000 dipendenti e una capitalizzazione di mercato pari a 95.935 milioni di dollari.

Marina Berlusconi, presidente di Fininvest e di Mondadori, e' l'unica manager in classifica che guida un gruppo italiano e, dal 2001 al 2013, era sempre stata presente nell'elenco delle donne manager piu' potenti del mondo stilato dalla rivista americana. La figlia dell'ex premier, 49 anni, e' al vertice di Fininvest dal 2005 e di Mondadori dal 2003 ed e' inoltre membro del cda di Mediaset. Al primo posto della classifica di 'Fortune' per l'area Emea c'e' la spagnola Ana Botin, presidente del Banco Santander, seguita da Alison Cooper dell'inglese Imperial Tobacco e dalla svedese Annika Falkengren del gruppo bancario Seb. La classifica riservata alle manager statunitensi e' invece guidata dal ceo di General Motors, Mary Barra.