Economia

Gasolio agricolo sotto 1,5 € al litro: l'ombra della speculazione dello Stato

L'opinione di Ezio Pozzati

Tempo fa abbiamo assistito alla "leggera" protesta dei camionisti sul caro carburante: ma davvero i trasportatori viaggiano in perdita? L'analisi

Crisi energetica e gasolio, ecco il vero valore del carburante 

Per cultura personale mi sono documentato sul vero valore del carburante. Di siti ne ho visitati molti e non nascondo che la curiosità mi ha deviato verso un altro titolo rispetto alla mia prima ricerca... e qui ho “scoperto” una cosa che sapevo, ma che non conoscevo approfonditamente.

Vorrei iniziare dicendo che mi ha condotto a questa analisi sono stati i costi dei trasporti, che molto incidono sui consumi finali. Tempo fa abbiamo assistito alla “leggera” protesta dei camionisti e noi tutti sappiamo che i bisonti della strada consumano 30/40 litri di gasolio per percorrere 100 km, ciò significa che al prezzo attuale 1,7/1,8 al lt. si spendono circa 4,25/5,6 euro al km.

A conti fatti e a questi prezzi i casi sono due: o i trasportatori viaggiano in perdita oppure devono per forza “scaricare” i costi sul trasportato, quindi sulle aziende e queste ultime sul consumatore finale. Domanda: i prezzi sono reali o scelti in base a criteri a noi sconosciuti? Tutti i giorni ci chiediamo quanto incide la speculazione, ma molto spesso c’è anche dell’altro. A cosa mi riferisco?