Generali, Greco con le valigie. Torna a Zurich e in Borsa il titolo va giù
In Svizzera, patria di Zurich lo danno per certo. Sarà vero che Mario Greco, amministratore delegato delle Assicurazioni Generali, sta facendo le valigie da Trieste per tornare alla guida del colosso elvetico e sostituire Martin Senn? La Borsa ci crede e così, dopo aver sofferto la scorsa settimana, il titolo Generali oggi ha lasciato sul terreno un pesante -2,84%, proprio sulle indiscrezioni rilanciate del quotidiano SonntagsZeitung che ha ripreso i rumors di inizio gennaio raccolti dal Financial Times dando la nomina per imminente.
La scelta della compagnia di non commentare ha dato fiato alla speculazione che ha fatto scattare le vendite sulle azioni Generali a Piazza Affari e premiato invece alla Borsa di Zurigo il titolo Zurich Financial Services, gruppo per cui Mario Greco aveva già lavorato dal 2007 al 2012 (potrebbe essere quindi il candidato più logico per la compagnia svizzera, è il ragionamento degli investitori). Pare che il colosso elevetico abbia fatto una di quelle offerte a cui non si può rinunciare, mega-compenso a cui ora potrebbe seguire, hanno scritto le penne della City di Londra, un rilancio da parte della compagnia triestina.
Secondo il SonntagsZeitung, la nomina di Greco (che a maggio dello scorso anno ha lanciato il nuovo piano industriale che mira a rafforzare il retail del Leone) nel nuovo ruolo dovrebbe avvenire prima della conferenza stampa annuale di Zurich del 9 febbraio. Già lo scorso dicembre le voci che il Ceo della compagnia triestina era il favorito alla successione del dimissionario Senn erano state rilanciate dal magazine svizzero Bilanz. Ora, Greco dovrebbe decidere se restare o meno a Trieste entro la fine di questo mese.
Gli analisti finanziari, che valutano come negativa per Generali l'eventuale uscita dell'ex McKinsey nel bel mezzo, oltretutto, della realizzazione del nuovo piano industriale, ritengono però poco probabile il passaggio di ruolo. "Noi crediamo che Greco sarà confermato quest'anno Ceo di Generali per altri tre anni, considerando che gli azionisti più importanti hanno espresso il loro apprezzamento per il suo lavoro parecchie volte. In ogni caso tutto è possibile in queste situazioni", scrive in una nota Banca Akros che sul titolo Generali mantiene il rating accumulate e il target price a 19 euro.