Economia
I grandi banchieri steccano: Ghizzoni mette in liquidazione E-Lendingatwork
Non tutte le fintech riescono col buco: la società nata nel 2020 dalla L&P di Lucciola, suddivisa tra Bossi (Cherry) e l'ex Unicredit, è ormai al capolinea
E-Lendingatwork, la fintech della consulenza digitale nei due bilanci chiusi ha realizzato ricavi per soli 2mila euro
Non tutte le fintech riescono col buco, anche se lanciate da soci eccellenti. Qualche settimana fa, infatti a Milano s’è svolto un consiglio d’amministrazione della E-Lendingatwork presieduto da Isidoro Lucciola, noto consulente aziendale e oggi fra l’altro presidente di Igea Digital Bank (gruppo Banca del Fucino), che ne ha deciso la messa in liquidazione perché “la società non è in grado - si legge nel verbale - di conseguire il suo oggetto e al fine di evitare un deterioramento della situazione finanziaria”.
La società era stata costituita a metà del 2020 dalla L&P Partners di Lucciola che ne era azionista al 70% mentre il 30% era ripartito equamente tra Giovanni Bossi, a capo del gruppo bancario Cherry, la Filedo di Federico Ghizzoni, ex amministratore delegato di Unicredit e oggi presidente di Rothschild Italia e vicepresidente di Clessidra, e Roberto Condulmari già fondatore di Kairos e oggi presidente del gestore svizzero Auriga Partners. E-Lendingatwork avrebbe dovuto creare e commercializzare una piattaforma digitale per la consulenza e la gestione dei crediti, ma nei due bilanci chiusi ha realizzato ricavi per soli 2mila euro.