Economia
Italgas punta forte sulla Grecia: piano da 1 miliardo al 2030. Obiettivo un milione di clienti
l programma di attività che la consociata Enaon svilupperà lungo quattro direttrici a supporto del processo di transizione ecologica si sviluppa su un arco temporale di sette anni
Italgas spinge sulla Grecia: piano da 1 miliardo al 2030. Si punta a un milione di clienti
Un miliardo di euro di investimenti in Grecia con l'obiettivo di raggiungere quasi un milione di clienti (dagli attuali 615mila a 920mila): Italgas ha annunciato il piano strategico del gruppo 2024-2030. Il programma di attività che la consociata Enaon svilupperà lungo quattro direttrici a supporto del processo di transizione ecologica si svilupperà su un arco temporale di sette anni, in linea con la traiettoria di crescita del gruppo. Nel primo settembre 2022 Italgas ha completato l'acquisizione di Depa Infrastructure, società che è stata successivamente rinominata Enaon che ora è il principale operatore del settore della distribuzione del gas in Grecia.
Nel dettaglio il piano per la consociata greca Enaon prevede 650 milioni per la realizzazione di oltre 3mila chilometri di nuova rete, funzionale a portare il servizio in aree non ancora raggiunte. Questo sviluppo consentirà di alimentare con una nuova fonte di energia altre 18 città e di ampliare il bacino dei clienti serviti da Enaon. In particolare il focus del piano sarà rivolto alla metanizzazione dei territori non ancora raggiunti dal servizio di distribuzione del gas e contributo al phase out da combustibili più inquinanti come lignite e carbone; trasformazione digitale del network, comprensiva della sostituzione degli smart meter tradizionali con tecnologia H2 ready; lo sviluppo di gas rinnovabili, biometano e idrogeno verde in primis, per rafforzare il contributo della decarbonizzazione dei consumi e il repurposing della rete esistente per rendere l'infrastruttura energetica più flessibile e pronta per un futuro energetico più sostenibile.
"Questo piano mette a disposizione della Grecia un miliardo di euro e disegna il percorso di sviluppo dell'infrastruttura energetica del Paese". Così l'amministratore delegato di Italgas, Paolo Gallo, nel corso della presentazione ad Atene del piano per la consociata greca Enaon. "Un percorso - prosegue - che passa dalla capacità di continuare a valorizzare il know-how locale, utilizzando l'esperienza maturata in Italia per ridurre i tempi di applicazione delle tecnologie all'avanguardia e lo sviluppo della rete. La trasformazione digitale del network, l'introduzione della piattaforma Dana per la sua piena automazione e l'installazione di Nimbus, lo smart meter H2 ready permetteranno di abilitare rapidamente la rivoluzione dei green gas. Il contributo di Enaon allo sviluppo del Paese è concreto e visibile: promuovere attivamente una transizione ecologica che, al netto delle ideologie, garantisca sicurezza, sostenibilità e competitività dei costi per famiglie e imprese".
Italgas, in Grecia sviluppo produzione dei gas rinnovabili
Nel piano strategico al 2030 di Enaon, la consociata di Italgas, sarà significativo l'impegno per lo sviluppo della produzione dei gas rinnovabili. Una rete smart, digitale e flessibile è il "presupposto chiave per distribuire biometano e idrogeno, anche in miscela con il gas naturale", spiega una nota. E' per questo che, oltre a lavorare allo sviluppo digitale dell'infrastruttura, Enaon è impegnata in uno screening dei principali impianti di biogas del Paese per promuovere il loro upgrade a biometano e per la connessione alla rete di distribuzione. Sul fronte dell'idrogeno, invece, è già in corso una valutazione sull'intero network di distribuzione per valutarne la compatibilità e mettere a punto gli interventi necessari all'ulteriore evoluzione dell'infrastruttura.
Gallo, closing 2i Rete Gas previsto nel primo trimestre 2025
"Per l'operazione con 2i Rete Gas prevediamo il closing, che è soggetto al via libera dell'antitrust e del golden power, nel primo trimestre del 2025". Così l'amministratore delegato di Italgas, Paolo Gallo, nel corso della presentazione del piano della consociata greca Enaon. Il deal è un "elemento importante del piano industriale al 2030 che prevede già l'integrazione di questa società".
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