Economia

Manovra, il tesoretto di Giorgetti. Privatizzazioni di porti, Ferrovie e Mps

di Redazione Economia

Il 65% pubblico del Monte dei Paschi in Borsa vale 2 miliardi. Poi ci sono i 62 scali marittimi a cui si aggiungono le opzioni Enav e Poste

Manovra, la pazza idea del governo per reperire fondi. Giorgetti valuta le privatizzazioni

Il governo Meloni è concentrato tra le altre cose sulla prossima manovra finanziaria. Ormai è chiaro a tutti che all'esecutivo serviranno parecchi miliardi per riuscire a tenere fede alla parola data in campagna elettorale. Il ministro dell'Economia Giorgetti nei giorni scorsi aveva messo le mani avanti, parlando di rinunce e di sogni d'agosto con la metafora del calcio. Una delle soluzioni possibili per reperire denaro sono le privatizzazioni. Dall’apertura ai privati per la gestione dei servizi portuali, alla cessione di parte delle grandi partecipate pubbliche.

Nei forzieri dello Stato italiano - si legge su Il Giornale - ci sono gioielli che valgono miliardi. Lo ha ricordato lo stesso Giorgetti annunciando l'investimento in Tim: "Certamente ci sono delle situazioni che potrebbero originare una riallocazione delle partecipazioni dello Stato, può darsi che ci siano delle realtà in cui è possibile disinvestire".